20 frasi provocatorie sulla creatività di Vittorio Sgarbi: ecco cosa dire alle capre ostinate che non apprezzano l’arte

Il 27 aprile si festeggia la Giornata Mondiale del Disegno, un’occasione per ricordarci che prima ancora della scrittura, delle mail, dei vocali da 4 minuti e dei selfie, l’uomo ha iniziato a comunicare… disegnando. Sui muri, sui sassi, ovunque. Una forma di espressione antica, universale e potentissima. Questa giornata è stata istituita nel 2001 dall’International Association of Art (IAA), con l’obiettivo di promuovere il disegno come strumento di comunicazione culturale, sociale e artistica. Non serve essere Leonardo da Vinci per prendere in mano una matita e raccontare qualcosa: basta lasciarsi andare.

frasi provocatorie sulla creatività di Vittorio Sgarbi

Italia, patria di disegnatori con la D maiuscola

L’Italia ha dato al mondo non solo pizza, pasta e mandolini (che già basterebbero), ma anche una quantità impressionante di artisti: da Leonardo a Raffaello, da Michelangelo a Modigliani, passando per i fumettisti moderni e i designer industriali di oggi. Qui il disegno è sempre stato più che arte: è cultura, identità, spirito.

Se il mondo ha imparato a disegnare, è anche (e soprattutto) grazie a noi. E non lo diciamo per vantarcene (ok, forse un po’).

Vittorio Sgarbi: matita affilata e lingua ancora di più

Tra i grandi divulgatori e amanti dell’arte nel nostro Paese, Vittorio Sgarbi è senza dubbio una figura iconica. Critico d’arte, scrittore, politico, opinionista… insomma, una sorta di Leonardo moderno, ma con la giacca sgargiante e la battuta pronta.

Sgarbi ha parlato spesso di creatività, definendola la linfa vitale dell’arte, ma anche della libertà personale. Le sue frasi, a volte irriverenti, altre poetiche, sono uno stimolo continuo per chi vede nel disegno – e nell’arte in generale – una forma di ribellione, identità e genialità.

E allora, il 27 aprile… disegna!

Non serve essere Michelangelo o avere un diploma all’Accademia di Brera. Per celebrare la Giornata Mondiale del Disegno, basta armarsi di una penna, una matita, un pennarello e buttare giù un’idea. Un tratto. Un’ombra. Un sogno.

Che sia su carta, sul tablet o su un tovagliolo del bar, lascia che la tua creatività venga fuori. Non ti giudicherà nessuno (a parte forse Sgarbi, ma lo farebbe comunque).

Perché, come diceva lui stesso:

“Meglio un brutto disegno che un pensiero non detto.”

20 frasi di Vittorio Sgarbi sulla creatività

  1. La creatività non si insegna. Al massimo si libera.”
  2. Disegnare è come pensare, solo che si vede.”
  3. Il mondo ha bisogno di creativi, non di fotocopiatori.”
  4. L’arte nasce quando qualcuno ha il coraggio di dire: ‘E se lo facessi a modo mio?’
  5. I bambini disegnano meglio degli adulti perché non hanno ancora paura di sbagliare.”
  6. Un’opera d’arte che non scandalizza almeno un cretino non è arte.”
  7. La creatività è un muscolo. Più lo usi, più ti stupisce.”
  8. L’Italia ha dato al mondo Leonardo. Il mondo ci ha restituito gli influencer.”
  9. Il genio creativo non chiede permesso. Fa e basta.”
  10. Chi non disegna mai probabilmente non ha niente da dire.”
  11. La noia è la madre della creatività. Ma anche di certi programmi TV.”
  12. Un artista non copia la realtà. La reinventa, la distorce, la migliora.”
  13. L’arte non è democratica: o ti viene o non ti viene.”
  14. Disegnare è un atto d’amore. O di follia. Spesso entrambi.”
  15. Chi critica senza creare è come chi urla al buio: non serve a niente.”
  16. I creativi vedono il mondo come potrebbe essere, non come ce lo vendono.”
  17. L’arte è una bestemmia contro la banalità.”
  18. La creatività ha il profumo della libertà e il rumore della matita che scivola.”
  19. Un foglio bianco è più sincero di molti politici.”
  20. Se non ti fa venire un brivido, non è arte. È arredamento.”

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