A distanza di poche settimane dalle dimissioni Rai di Amadeus, il noto manager Lucio Presta ha rilasciato un’importante intervista al Giornale ricca di colpi di scena e dettagli che ripercorrono le fasi salienti del rapporto lavorativo con il conduttore di Sanremo. Egli ha, infatti, anticipato: «Il triste finale è che Giulio Andreotti aveva ragione. La gratitudine è il sentimento della vigilia e la sindrome rancorosa del beneficiato è una sindrome ascrivibile ai nostri giorni ed anche ai grandi personaggi». Una dichiarazione intrisa di delusione e nostalgia dopo più di 10 anni di collaborazione. Nel seguente articolo, tutte le informazioni a riguardo.
Amadeus: la rivelazione di Lucio Presta sul trasferimento a Nove
All’inizio dell’intervista, Presta ha immediatamente parlato della chimica lavorativa tra lui e Amadeus negli anni dichiarando: «Il primo Festival di Sanremo fatto insieme è risultato un capolavoro di complicità. Amadeus non sapeva neanche da dove si potesse iniziare a formulare un regolamento e ciò che ne consegue» per poi ricordare come egli abbia guidato il conduttore nella stesura del piano editoriale, data la poca esperienza dicendo: «ho trascorso alcuni giorni a La Coruna, in Spagna, per scrivere interamente il regolamento che poi lui ha portato in Rai come opera sua». Insieme i due costruirono l’intero staff televisivo, selezionando meticolosamente i professionisti del settore, da fotografi a coreografi. «Alcune le ha incontrate per la prima volta direttamente durante i servizi fotografici di Saremo. Fin dal primo giorno gli incontri con la discografia li facemmo insieme» conclude l’imprenditore di origine calabrese.
Un addio molto sentito, soprattutto da Presta, che ha portato Amadeus a firmare un contratto multimilionario con la Warner Bros. Secondo le dichiarazioni ufficiali, Ama debutterà a ottobre su Nove, collaborando con il senior management nello sviluppo di nuovi format e nella direzione di un programma di access prime time.
Amadeus: la storyline degli inizi in tv
Amadeus, amato presentatore televisivo italiano, vanta una ricca carriera poliedrica. Ben conosciuto già dagli anni ’90 come DJ e speaker radiofonico, quest’ultimo ha consolidato – negli anni – la fama attraverso la televisione, conducendo programmi di varietà, talent show e festival musicali, tra cui Sanremo. La sua versatilità gli ha permesso di spaziare in diversi ambiti dello spettacolo, dimostrando capacità di intrattenimento e gestione di programmi televisivi di grande risonanza. Tra i prodotti di maggiore successo ricordiamo: L’Eredità (2002-2006), Reazione a Catena (2014-2017), Affari Tuoi (2017-2023).