Nel suo discorso odierno – fatto in occasione dell’incontro organizzato dagli Stati Generali della Natalità -, Papa Francesco ha sottolineato l’urgenza di affrontare la sfida delle basse nascite in Italia e in Europa. Quest’ultimo, nel dettaglio, ha esortato i governi a adottare politiche coraggiose e a impegnarsi maggiormente per sostenere le giovani coppie. Il Pontefice ha evidenziato le difficoltà economiche e abitative che molte coppie affrontano, sottolineando l’importanza di creare condizioni favorevoli affinché non si debba rinunciare alla genitorialità, ricordando: «è fondamentale porre una madre nella condizione di non dover scegliere tra lavoro e cura dei figli». Parole particolarmente apprezzate dall’opinione pubblica, queste, ma non esenti da critiche appena il Capo della Chiesa Cattolica ha aggiunto la sua opinione sul tema contraccezione: «C’è un dato che mi ha detto uno studioso di demografia. In questo momento gli investimenti che danno più reddito sono la fabbrica di armi e gli anticoncezionali. Le une distruggono la vita, gli altri impediscono la vita. E questi sono gli investimenti che danno più reddito. Che futuro ci attende? È brutto». Nei seguenti paragrafi, tutte le informazioni a riguardo.
Papa Francesco: cosa ha detto durante l’incontro del 10 maggio 2024
Dopo aver denunciato l’impatto negativo degli anticoncezionali sulla società, Papa Francesco ha enfatizzato il valore della vita umana come un tesoro. Il tutto seguito da una critica a ciò che minaccia la felicità umana. Tra le osservazioni più rivelanti, quella sulle priorità errate di chi preferisce animali domestici a figli, affermando: «la vita umana non è un problema ma un dono. Il problema è il grande egoismo, il consumismo e l’individualismo che rendono le persone sazie, sole e infelici» e «Mancano i figli, ma cani e gatti mai».
In Italia, i tassi di natalità sono tra i più bassi in Europa, con numerose cause sottostanti. Le pressioni lavorative, la difficoltà nel conciliare carriera e una cultura che privilegia l’individualismo contribuiscono a scoraggiare le coppie dall’avere figli. Questi fattori insieme alimentano un declino demografico preoccupante, mettendo in discussione il futuro della popolazione italiana e le sue dinamiche sociali ed economiche. Motivo per cui, il Pontefice argentino ha lanciato un appello al governo chiedendo di rilanciare l’occupazione giovanile al più presto. Egli, infine, conclude con: «Pregate perché il Vecchio Continente si trasforma sempre più in un continente vecchio, stanco e rassegnato, così impegnato ad esorcizzare le solitudini e le angosce da non saper più gustare, nella civiltà del dono, la vera bellezza della vita».