“L’abito non fa il monaco”, ma fa Sanremo e i social impazziscono. Tra dee e imperatori, gli outfit sull’Ariston

La prima serata di Sanremo 2025 è ufficialmente iniziata, e i protagonisti non sono solo i cantanti, ma anche i loro outfit da red carpet. E non è solo questione di musica: l’occhio vuole la sua parte, e su quello del pubblico non ci sono passati inosservati i look che sono andati in scena all’Ariston.

Sorvoliamo per un attimo sulla nostra amata Antonella Clerici, che Gerry Scotti ha chiamato “gianduiotto”, dopo aver indossato il secondo abito dorato (dopo quello argento “luccicoso”). Anche se a noi pare che il vero “gianduiotto” della serata sia stato Jovanotti!

Sorvoliamo perché c’è molto di più: da Elodie che si trasforma in una dea d’argento, a Gaia che ha scelto un abito rosa romantico che fa sognare (o forse no), fino a Irama che pare essere uscito da una guerra napoleonica. Senza dimenticare Rose Villain, che con il suo vestito rosso ha fatto gridare i social: “Incinta o non incinta?” Lascio a voi il giudizio, ma una cosa è certa: quest’anno Sanremo è davvero una passerella di stili… e polemiche!

sanremo 2025 green carpet
Foto: mantovauno.it

Elodie, la dea argentata: regina della serata o carta stagnola?

Elodie è entrata in scena come se fosse appena atterrata da un altro pianeta, forse un pianeta dove tutto è argento e lucente. Il suo look, creato dalla stilista Giulia Cova, ha lasciato tutti senza fiato… o forse con la voglia di mettersi al riparo per non finire accecati.

L’abito a sirena con bustier rigido, tacco altissimo e un’estetica che gridava “devo brillare più delle stelle” ha fatto subito parlare di sé. E se il pubblico l’ha apprezzata, sui social non sono mancati i commenti pungenti, con qualcuno che ha paragonato il suo outfit a un rotolo di carta stagnola. Ma chi siamo noi per giudicare un look così “luccicante”? Certo, a qualcuno potrebbe essere venuto il dubbio: “Ma se ci metto su una pizza, posso cucinarla direttamente sul palco?”

Gaia: il lato romantico di Sanremo (finalmente)

Dopo averci abituati a un look gotico e decisamente dark, quest’anno Gaia ha deciso di abbandonare il lato “black” e ha scelto di fare un’entrata trionfale con un abito rosa, dal tocco delicato e sognante.

La stilista Alba Melendo ha pensato bene di farla sembrare una sorta di fata buona, o almeno qualcuno ci ha provato. Ma non fatevi ingannare: non è solo un abito romantico, è anche un abito che ha fatto impazzire i social, dove sono piovuti commenti come “Gaia non è mai stata così dolce… finalmente!” La scenografia, con sfondi color nude e ballerini che si muovevano come in un sogno, ha contribuito a rendere la sua esibizione ancora più fiabesca. Peccato che qualcuno l’abbia paragonata a una “Barbie in versione dark”. Chiara scelta di stile, certo!

Irama: Napoleone 2.0 o moda in crisi?

Irama ha deciso di sfidare ogni aspettativa, e non solo nel canto, ma anche nel look. La giacca nera con alamari oro l’ha fatto sembrare un mix tra un generale napoleonico e un esponente di qualche circolo esclusivo di cosplay. Ma la cosa più curiosa è stata quando, durante la sua performance, ha abbandonato la giacca per rimanere in canottiera, mostrando il suo fisico scolpito. Un vero colpo di scena!

L’opinione pubblica si è spaccata tra chi lo ha applaudito e chi ha messo in discussione la coerenza del look. E sul web sono iniziati i confronti con Capitan Harlock, facendo sembrare il Festival più un carnevale che un evento musicale. Ma, ehi, alla fine è pur sempre Irama… si sa, non è mai uno che sceglie il cliché!

Rose Villain: rossa e sexy come non mai

Se la serata aveva bisogno di un po’ di pepe, Rose Villain è arrivata a scaldare gli animi. Con un abito rosso, attillato e trasparente, ha incantato il pubblico e messo a dura prova le capacità di lettura dei social. Alcuni utenti si sono lanciati in ipotesi azzardate, ipotizzando un “pancino sospetto”, il che ha generato una tempesta di gossip. Ma, al di là delle dicerie, Rose ha brillato per la sua audacia e il contrasto con i suoi capelli turchini. L’abito non lasciava spazio a dubbi: questa è una donna che sa come accendere i riflettori su di sé, tra curve perfette e un look che non teme di sfidare ogni convenzione.

Noemi: la regina delle fiabe

Noemi è salita sul palco con un look che definire fiabesco è quasi un eufemismo. L’abito nero, ispirato al Rinascimento, l’ha trasformata in una vera e propria diva d’altri tempi, con un velo bianco che scendeva fino a terra e un tocco principesco dato dai gioielli Bulgari. Il suo look è stato un omaggio al passato, con un’allure che evocava una bellezza senza tempo. E i social sono esplosi in elogi, riconoscendo in Noemi una delle poche che sa come essere elegante senza troppi fronzoli, dimostrando che la semplicità può essere la chiave del successo (e del fascino).

La moda di Sanremo: chi ha vinto (e chi ha perso)

Insomma, la prima serata di Sanremo 2025 ha confermato ciò che tutti sapevamo: Sanremo non è solo una gara musicale, è una vera e propria sfida tra stilisti, outfit mozzafiato e scelte di stile audaci. Tra chi ha osato e chi ha scelto la via della semplicità, il pubblico è stato accontentato su tutti i fronti. Ma la vera domanda è: chi ha vinto? O forse la risposta è semplice: Sanremo ha vinto, perché, in fondo, è proprio l’abito che fa il festival!