Oggi, 23 luglio 2024, si celebra il compleanno di Sergio Mattarella. Il Presidente della Repubblica, infatti, compie 83 anni e – sia online che in presenza – sembra aver ricevuto numerosi auguri da parte del popolo italiano e dei grandi della politica, da Giorgia Meloni a Lorenzo Fontana. La Premier, inoltre, ha telefonato personalmente all’ex giudice per rivolgere i migliori auguri da parte dell’interno Governo, esprimendo riconoscenza per svolgere il ruolo di Capo di Stato con professionalità ed onestà. Anche il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha voluto esprimere i suoi auguri con un messaggio ufficiale. “In questo giorno speciale,” ha scritto La Russa, “desidero porgere i miei più sinceri auguri al Presidente Mattarella, la cui dedizione e impegno rappresentano un esempio per tutti noi. Il suo lavoro infaticabile per la Repubblica è una fonte di ispirazione.” Scopri, dunque, le 10 frasi più belle dette da Sergio Mattarella.
Sergio Mattarella: i festeggiamenti
Il compleanno del Presidente Mattarella diventa così un’occasione per ribadire l’affetto e la stima che l’intero Paese nutre nei suoi confronti. Un uomo che, con la sua sobrietà e il suo senso del dovere, ha saputo guadagnarsi il rispetto di tutti, indipendentemente dalle appartenenze politiche. Secondo quanto riportato dalle ultime indiscrezioni, inoltre, il politico ha effettuato gli incontri istituzionali previsti per la giornata per poi celebrare il grande giorno con una cerimonia privata con familiari e amici stretti.
Sergio Mattarella: le 10 frasi più emozionanti dette dal Presidente
1. L’omofobia e la transfobia violano la dignità umana, ledono il principio di eguaglianza e comprimono la libertà e gli affetti delle persone.
2. La comunicazione istituzionale non va in alcun modo confusa con la propaganda politica e non può ridursi all’esaltazione acritica dell’attività delle singole amministrazioni. Si tratta di rendere un servizio ai cittadini e non di farsi pubblicità.
3. Nelle democrazie, tutte le istituzioni, senza eccezioni, possono affermarsi e prosperare solo se sorrette dal consenso dei cittadini.
4. Non servono generiche esortazioni a guardare al futuro ma piuttosto la tenace mobilitazione di tutte le risorse della società italiana.
5. Se la politica non riesce a essere un punto alto di mediazione nell’interesse generale, le istituzioni saltano e prevale chi ha più forza economica o più forza di pressione
6. Studiare insieme […] mi ha fatto capire che si cresce se si cresce insieme, ci si realizza se ci si realizza insieme, che si è davvero liberi, liberi dall’ignoranza, liberi dal bisogno, liberi dalla violenza, se liberi lo sono anche gli altri.
7. Sconfiggere le mafie è possibile, oltre a essere una necessità vitale per l’equilibrio e lo sviluppo del Paese. Pio La Torre ha testimoniato che le mafie possono essere duramente colpite ogni volta che si realizza una convergenza tra le forze positive della società.
8. Io non credo che le stagioni passate fossero migliori di quella presente, questa è un’attitudine dei vecchi dalla quale dobbiamo rifuggire.
9. In tutto l’Occidente è in corso un processo per cui i veri centri di decisione rischiano di trasferirsi fuori dalla politica.
10. La pace nasce dalla coerenza, dalla legalità, dal rispetto dell’altro, dal far proprie le speranze e le esigenze degli altri. La pace nasce dalla fatica di dire no quando è necessario.