Wanda Nara, lo straziante racconto sul tumore: «Adesso io sorrido ma abbiamo passato un periodo orribile»

Wanda Nara, modella argentina, ha recentemente parlato del difficile periodo affrontato a seguito della diagnosi di leucemia mieloide cronica. A distanza di un anno dalla brutta notizia, la 37enne torna sull’argomento, evidenziando come la sua famiglia abbia deciso di supportare la show-girl anche in un centro specialistico di Buenos Aires. La moglie di Mauro Icardi ha, poi, affermato: «È stato come se il mondo si fermasse» e «Temevo di avere 24 ore di vita, a Mauro Icardi dissi ‘sto morendo’. Sono grata per le cure». Nel seguente articolo, tutti i dettagli a riguardo.

Wanda Nara: il racconto sulle emozioni e sui dolori post diagnosi

Arrivano sul canale online Olga le dichiarazioni di Wanda Nara, la quale tenta costantemente di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla leucemia e sull’importanza della diagnosi precoce. A proposito di ciò, l’influencer racconta: «Mi hanno fatto le analisi e hanno iniziato a chiamarmi in clinica, ero spaventata. Ho iniziato ad avere paura perché non hanno voluto comunicare i risultati alla mia segretaria. Dopo la dottoressa si era un po’ innervosita e mi ha chiesto se fossi accompagnata e voleva sapere il mio medico di base. Non stavo capendo più niente: ero pronta per partire con Mauro per la Turchia, avevo le valigie pronte e all’improvviso mi sono trovata in ospedale. Mi hanno ricoverato e nessuno mi ha detto niente, temevo mi restassero 24 ore di vita e che non volessero dirmelo. Così passarono tre giorni».

I figli, anch’essi colpiti dalla notizia, hanno dimostrato una maturità e una forza incredibili: «Sono mamma di cinque figli, grazie al cielo è capitata a me che sono forte e non ai miei figli o ad altri parenti. A volte sono stanca per le pillole ma comunque sono grata perché qualche anno fa non esisteva una cura per questo». Dunque, nonostante le difficoltà, Wanda ha trovato nella malattia un’opportunità per rafforzare i legami familiari e per riflettere su cosa conta veramente nella vita.

Il percorso di cura di Wanda continua sotto la supervisione dei medici a Buenos Aires, dove riceve trattamenti regolari. Nonostante le battaglie quotidiane, mantiene uno spirito positivo e una determinazione incrollabile. «Ogni giorno è una vittoria», dice sorridendo e «So che la strada è lunga, ma con la mia famiglia al mio fianco, mi sento pronta ad affrontare qualsiasi cosa». Concludendo la sua riflessione, la ragazza lancia un messaggio di speranza e solidarietà: «A tutti coloro che stanno affrontando situazioni simili, voglio dire che non siete soli. La forza si trova nell’amore e nel sostegno delle persone care. Insieme, possiamo superare tutto».