Frasi sulla distruzione
In archivio 249 frasi, aforismi, citazioni sulla distruzioneDistruzione
La distruzione è un danno così grande che le cose non possono essere aggiustate, possono solo essere sostituite.
I tornado spesso lasciano dietro di sé una scia di distruzione, danneggiando centri abitati e abbattendo tutto quello che trovano sulla loro strada.
La parola ha origine dall'equivalente latino "destructionem". C'è distruzione ogni qual volta che qualcosa viene abbattuto, come le case nel caso di calamità naturali, o i barattoli di sugo negli scaffali di un supermercato nel caso di un acquirente un po' maldestro.
Per comprendere meglio il significato di questa parola, abbiamo selezionato per te una raccolta di frasi, citazioni e aforismi sulla distruzione.
Per comprendere meglio il significato di questa parola, abbiamo selezionato per te una raccolta di frasi, citazioni e aforismi sulla distruzione.
- La trovi in Crescita personale
“D'altra parte penso che Cartagine vada distrutta.”
- La trovi in Superbia e Umiltà
“L'auto-presunzione può condurre all'auto-distruzione.”
- Dal libro: Se muore il Sud
“I veri vandali sono quei nostri contemporanei, divenuti legione dopo l’ultima guerra, i quali, per turpe avidità di denaro, per ignoranza, volgarità d’animo o semplice bestialità, vanno riducendo in polvere le testimonianze del nostro passato.”
“La gente non si ricorda. Oppure, se delle stragi una memoria resta, è qualcosa di distante, un soprammobile ingombrante e polveroso in un mausoleo. Qualcosa che non c’entra con il mondo che abitiamo, astratto e muto agli occhi di chi lo sfiora, si commuove o s’indigna un momento e poi, distratto, passa oltre.”
- Dal libro: Operette morali
- Dal libro: Storia di Roma
“Il suo atto di decesso fu segnato non dalla deposizione di Romolo Augustolo, ma dalla adozione del Cristianesimo come religione ufficiale dello stato.”
- Dal libro: Dopo l'occidente
“Tutto quello che costituiva il patrimonio della civiltà europea, è andato in rovina, si è dissolto con una rapidità quasi incredibile.”
“Uomo. Un animale talmente preso dalla rapita contemplazione di ciò che pensa da perdere di vista quello che dovrebbe essere realmente. La sua occupazione principale è lo sterminio, non solo degli altri animali, ma anche della sua stessa specie: la quale, tuttavia, si moltiplica con tale tenacia, insistenza e rapidità da infestare l'intero mondo...” (continua)(continua a leggere)
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