Frasi sul gioco

“Io, Cesare e Giulio eravamo i 3 Garbatelleros, campione de bowling amatoriale del '79, '80, '81. Non facevamo in tempo a mettece 'e scarpe che i birilli ce vedevano e bom! Cascavano da soli, se suicidavano!”

Massimiliano Tortora - Ezio Masetti

“- Giorgio: Calma, calma, c'è una sorpresa. Mi sembrate un po' mosci. Facciamo un gioco. Allora: tutte le puttane da una parte e i froci dall'altra!
- Ospite: Ma io non sono mica frocio!
- Giorgio: No, il gioco delle bugie lo facciamo dopo!”
Renato Pozzetto - Giorgio

“La mia teoria su come colpire una palla? Guardarla arrivare e colpirla.”
Tommy Lasorda

“Sono della Sisal, auguro un buon tredici!”
Totò - Ferdinando Esposito

“Che senso ha giocare quando sappiamo che perderemo?”

“I tratti essenziali di ogni gioco: la simmetria, le leggi arbitrarie, il tedio.”
Jorge Luis Borges

“Secondo voi ma chi me lo fa fare
di stare ad ascoltare chiunque ha un tiramento?
Ovvio, il medico dice 'sei depresso',
nemmeno dentro al cesso possiedo un mio momento.
Ed io che ho sempre detto che era un gioco
sapere usare o no ad un certo metro:
compagni il gioco si fa peso e tetro,
comprate il mio didietro,
io lo vendo per poco!”

Francesco Guccini

“I Momenti sono tanto piú intensi se un minimo di esperienza diretta del gioco ti permette di capire l’impossibilità di quello che gli hai appena visto fare.”
David Foster Wallace

“Il nome di se stessi diventa un verbo. Il punto di infiammabilità della creazione nel presente momento è dove il lavoro e il gioco si fondono.”
Stephen Nachmanovitch

“[Per i formalisti] 2+2=4 non è un enunciato da interpretare come se mettessi due pecore in un recinto con altre due pecore ottenendo quattro pecore. È piuttosto il risultato di un gioco che usa i simboli 2, 4, +, e = e che va giocato seguendo un rigido elenco di regole esplicite.”
Ian Stewart