Frasi sul paesaggio
In archivio 52 frasi, aforismi, citazioni sul paesaggio- Dal libro: Camminare
- La trovi in Ambiente
“La terra appartiene ai suoi proprietari, ma il paesaggio appartiene a chi sa apprezzarlo.”
- La trovi in Pittura e Pittori
- La trovi in Politica
- La trovi in Ambiente
- La trovi in Ambiente
“Un anziano, dopo anni e anni passati nel deserto, volle stabilire il suo eremitaggio fra le montagne. Cammina cammina, dopo molte lune arrivò a una grande catena di monti. Si inoltrò in una valle profonda e qui incontrò un pastore.
- Abba – gli disse il pastore, vedendo l’anziano guardarsi intorno un po’ smarrito – non ti piace questo posto?
-...” (continua)(continua a leggere) “La giornata era fredda ma luminosa, il paesaggio nitido: gli alberi, i campi, le rocce davano l’impressione di una gelida fragilità, come se un colpo di vento o un urto potesse frantumarli in un suono di vetro. E come vetro l’aria vibrava del motore della seicento; e grandi uccelli neri volavano come dentro un labirinto di vetro, improvvisamente...” (continua)(continua a leggere)
- Dal libro: In Patagonia
“Il sipario si alza su una terra vasta, primitiva e desolata, non come certe parti del New Jersey.”
“Fosse per me, farei in modo che tutte le produzioni venissero ambientate in Canada.”
- Dal libro: Saggi sul paesaggio
“La creazione del paesaggio richiedeva una lacerazione rispetto al sentimento unitario della natura universale.”
- La trovi in Natura
“Perché un uomo virtuoso si delizia per i paesaggi? Perché il frastuono del mondo polveroso e della clausura delle abitazioni umane sono quello che la natura abitualmente aborre; mentre, al contrario, la foschia, l’opacità, e gli spiriti ossessivi delle montagne sono ciò che cerca la natura umana, e che tuttavia raramente riesce a trovare.”
- Dal libro: Zorba il greco
“Questo paesaggio cretese somigliava alla buona prosa: ben lavorato, sobrio, esente da ornamenti superflui, forte e misurato. Esprimeva con i mezzi piú semplici la sostanza. Non divagava, non accettava di utilizzare alcun artificio, alcuna retorica; diceva quello che aveva da dire in modo austero. Ma tra le sue linee severe potevi distinguere in...” (continua)(continua a leggere)
- Dal libro: Dietro il paesaggio
“Qui non resta che cingersi intorno il paesaggio
qui volgere le spalle.” “La Sicilia è un dono di Dio, ci sono posti che non ti immagini, alla fine di una strada ti imbatti in un anfiteatro fatto di pietra lavica, e se sali sull'Etna e vedi il mare, beh, allora capisci perché chi conosce la Sicilia ne sia innamorato.”
- Dal libro: Saggi sul paesaggio
“Per il paesaggio è assolutamente essenziale la delimitazione.”
“Una volta arrivati sulla vetta ci siamo voltati, e ci si è presentata una bellissima vista. L’atmosfera splendidamente chiara; il cielo azzurro intenso; le valli profonde; i profili selvaggiamente frastagliati; i cumuli di detriti ammassati nel corso dei secoli; le rocce dai colori vividi, in contrasto con le quiete montagne innevate; tutto...” (continua)(continua a leggere)
- Dal libro: Poemi saturnini
- Dal film: Dead Man
Guarda fuori dal finestrino. Non ti torna alla memoria di quando eri nella barca? E di quando quella notte eri disteso, lo sguardo rivolto al cielo, e l'acqua di cui ti ricordavi non era poi così diversa dal paesaggio... Tu ti chiedesti: "Come mai il paesaggio si sta muovendo ma la barca è ferma?" E ancora... "Da dove vieni tu?".
“Prioritaria è la salvaguardia dei beni culturali, paesistici e naturali. Tutto il resto viene dopo e qualunque ipotesi di cambiamento o di sviluppo va rigorosamente subordinata a questi valori.”
“I laghi sono le pozzanghere rimaste dopo il diluvio.”
- Dal libro: Pensieri ai pittori
“Voi non dovete dipingere ciò che vi sta davanti − ma ciò che vi sta dentro.”
- Dal libro: Caduta libera
“Spesso mi capita di osservare dei luoghi all’aria aperta e pensare senza accorgermene che sarebbero perfetti per un’azione militare. Mentre una persona normale guarda un paesaggio e pensa alla bellezza della natura, io, contro la mia volontà, mi accorgo di valutare dove si potrebbe mettere la mitragliatrice.”
“La selezione è l'invenzione del paesaggista.”
“Quando sali su una montagna, quello che hai davanti non ha prospettiva. Quello che ti lasci indietro, invece, è il vero paesaggio. La bellezza.”
“Le autostrade americane si proiettano dovunque senza mediazione nel paesaggio, e quanto più sono ampie e lisce, e tanto più violento e irrelato spicca il loro nastro scintillante sull'ambiente troppo selvaggio. Esse non hanno espressione.”
- Dal libro: Diario del Pollino
- Dal libro: L'uomo a rovescio
“I paesaggi mozzafiato sono molto scomodi, per pensare. Sei costretto a occuparti di loro, non osi sedertici sopra senza un minimo di riguardo.”
- Dal libro: Fahrenheit 451
“Alle volte mi coglie il dubbio che gli automobilisti non sappiano che cosa sia l'erba, o come siano i fiori, perché non li hanno mai visti, non ci sono mai passati vicino con lentezza.”
- Dal film: I cento passi
“Il teatro, ovvero il paesaggio, è degno delle scene che vi si rappresentano. Una terra ondulata, dall’aspetto desolato e miserabile, coperta ovunque da un terreno torboso e da erba inaridita di un colore bruno uniforme. Qua e là una punta e uno scoglio di roccia quarzosa grigia rompono la monotonia della superficie.”
“C’è qualche distesa sabbiosa nei deserti d’Arabia, qualche desolato scorcio tra le rovine della Palestina, che possa respingere lo sguardo e deprimere lo spirito più dello spettacolo di una città della provincia inglese in via di sviluppo?”
- Dal libro: Diario del ladro
“Si è spesso parlato dell'influenza del paesaggio sui sentimenti, ma non credo si sia mai parlato di quest'influenza su un atteggiamento morale.”
“Hyde Park era semplicemente favoloso. Tutto, lì, è favoloso, salvo la spazzatura del lunedì mattina. Perfino le anatre sono favolose. Chiunque vada a Hyde Park una sera d’estate senza commuoversi per la sua bellezza probabilmente ci va a bordo di un’ambulanza e ha un lenzuolo che gli copre la faccia.”
“Il profilo della parte più alta della collina di marna candida s’incideva contro l’azzurro del cielo terso, senza una nuvola, ed era incoronato da siepi di un verde intenso. Nella parte più bassa, la punta formata dagli ultimi gradoni che sprofondavano nel blu chiaro del mare, pigliata in pieno dal sole, si tingeva, sbrilluccicando, di sfumature...” (continua)(continua a leggere)
- Dal libro: Gli alunni del sole
“Un suono di campane andava e veniva; una leggera brezza scendeva, facendo riverenze, da Port’Alba; l’ombra dei tram che ripartivano per Secondigliano o per Marianella girava sulla piazza ritraendosi e allungandosi come una cappa di torero; i tralci di limoni intorno al banco dell’acquaiolo erano di un ronzante, sciamante giallo di vespa.”
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