Frasi sulla rabbia
In archivio 267 frasi, aforismi, citazioni sulla rabbiaRabbia
Eccesso di furore, d'ira e appetito di vendetta e di usare crudeltà [Latino: furor, rabies].
La rabbia è una forte emozione che si verifica quando si pensa che qualcuno ci abbia fatto un torto. Non è necessario che il torto sia reale: anche il solo pensiero ci fa arrabbiare. Se vorresti urlare e tirare calci, allora è rabbia quella che provi. La rabbia è un'emozione potente che ciascuno di noi prova, prima o poi, in particolare nelle situazioni in cui si sente infastidito o frustrato. Pare che la parola rabbia abbia origini sanscrite: deriva dalla parola ràbhas, che significa "impeto". Il nostro consiglio è di non cedere alla rabbia: se provi qualcosa di simile siediti, fai un respiro profondo e leggi la selezione di frasi, aforismi e citazioni sulla rabbia che abbiamo scelto per te.
La rabbia è una forte emozione che si verifica quando si pensa che qualcuno ci abbia fatto un torto. Non è necessario che il torto sia reale: anche il solo pensiero ci fa arrabbiare. Se vorresti urlare e tirare calci, allora è rabbia quella che provi. La rabbia è un'emozione potente che ciascuno di noi prova, prima o poi, in particolare nelle situazioni in cui si sente infastidito o frustrato. Pare che la parola rabbia abbia origini sanscrite: deriva dalla parola ràbhas, che significa "impeto". Il nostro consiglio è di non cedere alla rabbia: se provi qualcosa di simile siediti, fai un respiro profondo e leggi la selezione di frasi, aforismi e citazioni sulla rabbia che abbiamo scelto per te.
- Dal libro: La tomba inquieta
- La trovi in Ira e Mitezza
“Servi e temi la furia del mostro dalle molte teste, la vertiginosa moltitudine.”
- La trovi in Ira e Mitezza
“Guardati dalla furia di un uomo tranquillo.”
“Qualunque cosa tu dica o faccia quando sei arrabbiato potrebbe danneggiare ancora di più la tua relazione con l’altro.”
- Dal libro: La strada di Sin
- La trovi in Ira e Mitezza
“Un sasso nella corrente. Questo era diventato quell’uomo iracondo e insoddisfatto. Una scheggia provvisoria, fortunosamente scampata alla morte, ormai priva di spigoli, lame e punte.”
- Dal libro: Sentenze
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