Frasi sulle relazioni sociali

“Organizzi la tua mente in compartimenti stagni e se qualcuno vuole entrare in un’altra scatola tu lo elimini. Dobbiamo stare tutti entro i limiti che tu definisci e ci concedi.”
Fabio Volo

“La fiducia, l’abilità di creare contatti e la capacità di sorprendere sono i tre elementi fondamentali per il lavoro di un artista vincente.”
Seth Godin

“Dai ad un uomo fantasioso un lavoro schematico, ripetitivo, e che lo metta in contatto con altre persone, e rischi seriamente di produrre un premio Nobel.”
Marco Malvaldi

“Le dieci regole per fare centro in tempo da record, valide sia per Lui che per Lei

1. Fai un respiro.
Devi conoscere una nuova persona? Prenditi un momento per controllare il tuo aspetto e che l’alito sia fresco. Fai un bel respiro per calmare i nervi e ripetiti che tutto andrà alla grande.
2. Su le spalle.
Cerca di distendere bene il...” (continua)(continua a leggere)
Anonimo

“Ritrattino. Uno di quei tali che, per trovare la sua serenità, ha bisogno di farla perdere agli altri.”
Ennio Flaiano

“Quando ti presentavi con un’imitazione del Super Santos al campetto dovevi sempre giustificarti, dare una prova che i negozi vicini non avevano quello vero, oppure che sulla spiaggia non ne vendevano più. Ma se sgamavano che deliberatamente avevi scelto un’imitazione schifosa non avevi più diritto di giocare. Il pallone se lo prendevano, ma tu...” (continua)(continua a leggere)
Roberto Saviano

“Il nostro senso dell’io nasce nelle nostre interazioni sociali: gli altri sono gli specchi che riflettono la nostra immagine, un’idea che è stata riassunta nella frase: «Sono ciò che penso che tu pensi che io sia».”
Daniel Goleman

“Noi odiamo alcune persone perché non le conosciamo; e non le conosceremo mai perché le odiamo.”
Charles Caleb Colton

“Il perdono è un gesto della vita quotidiana. È un elemento essenziale dei rapporti sociali.”
Christian Duquoc

“Nella vita non esiste alcuna coerenza. L’unica cosa che si può fare – quando si rinuncia alle menzogne e alle falsità – è scendere a patti con i propri difetti e le proprie contraddizioni. E non rinunciare mai – mai davvero – ad ascoltare chi ci è accanto, dopo essersi ascoltati. ”
Maria Michela Marzano