Frasi sulla vanità
In archivio 283 frasi, aforismi, citazioni sulla vanitàVanità
Con vanità si intende la caratteristica dell'essere vano o dell'avere una assurda quantità di orgoglio per il proprio aspetto fisico. Essere eccessivamente vanitosi significa trascorrere lunghe ore davanti alla toeletta a truccarsi o depilarsi i peli del naso; in effetti, se cerchi di avere sempre un aspetto impeccabile e ti rifiuti di fare qualsiasi lavoro che possa sporcarti i vestiti o rovinarti i capelli, qualcuno potrebbe accusarti di esserlo.
Sono qui raccolte le più belle frasi di tutti i tempi sulla vanità; un valido strumento per riflettere a fondo su questo atteggiamento mentale (e fisico) considerato a tutti gli effetti un vizio, che talvolta può anche sfociare nell'arroganza. Chi vorrà rimproverare un amico (o più facilmente una... amica) trova qui le frasi giuste per farlo con stile. Un assaggio? "Chi si vanta da solo non vale un fagiuolo". Era la massima di saggezza di un antico proverbio.
Sono qui raccolte le più belle frasi di tutti i tempi sulla vanità; un valido strumento per riflettere a fondo su questo atteggiamento mentale (e fisico) considerato a tutti gli effetti un vizio, che talvolta può anche sfociare nell'arroganza. Chi vorrà rimproverare un amico (o più facilmente una... amica) trova qui le frasi giuste per farlo con stile. Un assaggio? "Chi si vanta da solo non vale un fagiuolo". Era la massima di saggezza di un antico proverbio.
- La trovi in Vanità
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“Erano le donne più vecchie le più addobbate, e le più brutte quelle che si mettevano in mostra con maggiore ostinazione.”
“La migliore prevenzione contro la vanità è l'orgoglio.”
- La trovi in Superbia e Umiltà
- Dal libro: Pensieri
- La trovi in Proverbi cinesi
“Ad ogni uccello piace che il proprio nido sia fatto meglio.”
- Dal libro: Lord Jim
- Dal libro: Pensieri
“La vanità è a tal punto radicata nel cuore dell'uomo che un soldato, un attendente, un cuciniere, un vessillifero si vantano e vogliono degli ammiratori. E anche i filosofi li vogliono, e quelli che scrivono contro tutto ciò vogliono la gloria di avere scritto bene, e quelli che leggono vogliono la gloria di averli letti, e anch'io che sto...” (continua)(continua a leggere)
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