Le frasi più belle su musica e ribellione

Le frasi più belle su musica e ribellione

12 cit.
Vuoi sentirti più audace e determinato? Vuoi poter dire cosa pensi? Vuoi smettere di preoccuparti di cosa dicono gli altri? Accendi la radio ed alza il volume! Non l'hai ancora fatto? Comincia adesso e lasciati ispirare dalla musica. Tutti i tuoi 'mah' e 'non so' spariranno uno dopo l'altro. Nota dopo nota dire 'No, io non ci sto!' diventerà sempre più facile, grazie anche alle frasi che abbiamo scelto per te. Leggile!

“Le cose devono arrivare a un punto di estremismo per poter rinascere, così che possiamo di nuovo apprezzare le piccole cose della vita: la droga, il sesso e il rock'n'roll.”

Marilyn Manson

“Finché ci saranno ragazzi che avranno bisogno di sfogare la loro rabbia, l'heavy metal sopravviverà.”

Ozzy Osbourne

“Le emozioni, la rabbia, l'aggressività, in una canzone devono trovare legittimità.”

Eminem

“Bisogna amare qualsiasi cosa che sia una violenta reazione contro le norme.”

Jim Morrison

“Penso che Mozart fosse un punk rocker. E' solo uno stato mentale.”

Patti Smith

Parlando di Wolfgang Amadeus Mozart

“La mia musica combatte il sistema, la mia musica difende la giustizia.”

Bob Marley

“Penso che la gente debba sapere che noi dei Clash siamo antifascisti, contro la violenza, siamo antirazzisti e per la creatività. Noi siamo contro l'ignoranza.”

Joe Strummer

“Penso che i Sex Pistols e i Ramones siano estremamente importanti perché hanno riportato ogni cosa all'essenziale.”

Jim Jarmusch

“Perché devi aver per forza torto solo se alcuni milioni di persone la pensano così?”

Frank Zappa

“Il rischio per me non è una parola del dizionario, è la mia essenza.”

Slash

“Voi critici, voi personaggi austeri,
militanti severi, chiedo scusa a vossia,
però non ho mai detto che a canzoni si fan rivoluzioni,
si possa far poesia; io canto quando posso, come posso,
quando ne ho voglia senza applausi o fischi:
vendere o no non passa fra i miei rischi,
non comprate i miei dischi e sputatemi addosso...”

la frase è tratta dalla canzone 'L'avvelenata', pubblicata per la prima volta nell'album 'Via Paolo Fabbri 43' del 1976

Francesco Guccini

“Non ho mai scritto una canzone politica. Le canzoni non possono cambiare il mondo, ormai ho smesso di pensarlo.”

Bob Dylan

Ti potrebbe interessare anche:
In evidenza