Frasi sulle cattive abitudini
Dal libro: Le confessioni
“L'abitudine a cui non poniamo resistenza diventa necessità.”
Sant'Agostino
“Nessuno può farti cambiare. Nessuno può fermarti dal cambiare. Nessuno sa davvero come dovresti cambiare. Nemmeno tu. Non fino a quando non inizi a farlo.”
David Viscott
“Se oggi vado a letto non avendo fatto niente di nuovo rispetto a ieri, allora oggi è stato sprecato.”
Bill Gates
Dal libro: Nelle terre estreme
“L’unica persona con cui combatti è te stesso e la tua testardaggine a non lanciarti in nuove esperienze.”
Jon Krakauer
“L'abitudine è l'abitudine, e non deve essere gettata fuori dalla finestra da nessuno; ma persuasa a scendere le scale un gradino alla volta.”
Mark Twain
Dal libro: Anatomia dell'irrequietezza
“L’abitudine e la fissità degli atteggiamenti mentali ottundono i sensi e nascondono la vera natura delle cose.”
Bruce Chatwin
“Se continui a fare quello che hai sempre fatto, continuerai ad ottenere ciò che hai sempre avuto.”
Warren G. Bennis
Dal libro: Il mostro buono di Bruxelles: ovvero L'Europa sotto tutela
“La causa principale della «schiavitú volontaria» è l’abitudine.”
Hans Magnus Enzensberger
“Semina un'azione e raccogli un'abitudine. Semina un'abitudine e raccogli un carattere. Semina un carattere e raccogli il destino.”
Charles Reade
“Non sognare piccoli sogni perché essi non hanno il potere di muovere il cuore degli uomini.”
Goethe
Dal libro: Foglie
“L'abitudine e il timore del nuovo sono ostacoli alla nostra crescita e ci fanno rimanere quelli di sempre con una vita piatta, insignificante e sempre uguale.”
Romano Battaglia
“Non sprecare gran parte del tuo tempo su voci che non contano. Scollegati dalle banalità in modo da avere più tempo per sintonizzarti sulle voci importanti.”
Jim Rohn
“Se lo hai sempre fatto in quel modo, è probabilmente sbagliato.”
Charles Franklin Kettering
Dal libro: Perseverare è umano: Come aumentare la motivazione e la resilienza negli individui e nelle organizzazioni
“Quando sentiamo il desiderio di metterci alla prova, di testare i nostri limiti, e proviamo soddisfazione nel sentirci capaci, stiamo assecondando una profonda spinta biologica. La motivazione, basata sul senso di competenza (o di autoefficacia), è molto più forte e duratura di qualsiasi spinta generata dalla manipolazione, o dai rinforzi esterni. È un peccato che la nostra società sia strutturata per far leva soprattutto sulle seconde invece che sulle prime.”
Pietro Trabucchi