Frasi e citazioni sulla vita da reporter
“Ed è una necessità [per i giornalisti] il pretendere di essere competenti in tutte le materie, alcune delle quali io davvero non comprendo. Essi devono sottostare a questa necessità, temo; mi dispiace per loro. Ma pretendere di capire tutte le cose di cui scrivi, e scrivere abitualmente cose che non capisci, è una cosa che corrompe molto.”
Friedrich Hayek
“Il decalogo del giornalista
1. Scrivi sempre la verità, tutta la verità, solo la verità.
2. Cita le fonti. Se la tua fonte vuole restare anonima, diffida.
3. Verifica quel che ti dicono. Se non puoi verificare, prendi le distanze.
4. Non diffamare il prossimo, ed evita le frasi del tipo: 'Sembra che il tale abbia rubato...', 'Si dice che il tal altro abbia ammazzato...'.
5. Non obbligare il lettore a leggere una colonna di roba prima che cominci a capire che cosa è successo.
6. Non fare lunghe citazioni fra virgolette all'inizio di un 'pezzo' senza rivelare subito chi sia il loro autore (il metodo non crea suspense, come forse crede il giornalista: dà solo fastidio).
7. Non mettere mai fra virgolette, nei titoli, frasi diverse da quelle che sono state pronunciate.
8. Evita le iperboli e le metafore di Pierino, come 'bufera' ('il partito è nella bufera'), 'giallo' ('il giallo di Ustica'), 'rissa' ('ed è subito rissa fra x e y'), 'fulmine a ciel sereno', 'scoppiato come una bomba'.
9. Prima di scrivere nel titolo che 'Londra è nel panico', va' a Londra e controlla se otto milioni di persone sono davvero uscite di testa.
10. Non dire mai: 'L'obiettività non esiste'. È l'alibi di chi vuole raccontare palle.”
Piero Ottone
“Non esiste delitto, inganno, trucco, imbroglio e vizio che non vivano della loro segretezza. Portate alla luce del giorno questi segreti, descriveteli, rendeteli ridicoli agli occhi di tutti e prima o poi la pubblica opinione li getterà via. La sola divulgazione di per sé non è forse sufficiente, ma è l'unico mezzo senza il quale falliscono tutti gli altri.”
Joseph Pulitzer
“Il parrucchiere racconta le novità, mentre dovrebbe solo pettinare. Il giornalista è pieno di spirito, mentre dovrebbe solo raccontare le novità. Sono due tipi che mirano in alto.”
Karl Kraus
Dal libro: A occhi aperti
“Un giornalista, e lo stesso vale per un fotografo, ha il dovere di vivere in mezzo alle formiche, di vedere il mondo dal loro punto di vista.”
Mario Calabresi
“La rabbia è la sola qualità che ha fatto continuare me, o chiunque io abbia mai osservato, a scrivere articoli per i giornali.”
Jimmy Breslin
“Sembra che certi giornalisti vedano il loro compito come il tentativo di spiegare ad altri quello che loro stessi non capiscono.”
Markus M. Ronner
“Sono un giornalista che ricorre, con una certa frequenza, alle citazioni: perché ho memoria e perché ho bisogno di appoggi: c'è qualcuno al mondo che la pensava, o la pensa, come me.”
Enzo Biagi
Dal libro: Perché ci odiano
“La maggioranza degli inviati se ne sta al riparo negli hotel e si affida ai wires delle grandi agenzie di stampa.”
Paolo Barnard
Dal film: Io & Marley
“- Ho sempre pensato a me come un reporter...
- Beh, a volte la vita ti tira fuori idee migliori!”
Owen Wilson - John Grogan
Alan Arkin - Arnie Klein
Dal libro: Autoritratto di un reporter
“Il reporter non si separa mai dal proprio bagaglio, perché continua sempre ad andare avanti, di rado torna indietro. Deve portare sempre con sé i suoi averi, per cui ogni oggetto è zavorra. Più leggero è il bagaglio, più lontano si arriva.”
Ryszard Kapuscinski
Dal libro: Autoritratto di un reporter
“Il viaggio più prezioso è quello del reportage, il viaggio etnografico o antropologico intrapreso per conoscere meglio il mondo, la storia, i cambiamenti avvenuti, in modo da trasmettere agli altri le conoscenze.”
Ryszard Kapuscinski
“L'unico modo in cui un reporter dovrebbe guardare un politico è dall'alto in basso.”
Frank Kent
“Un giornale che è fedele al suo scopo si occupa non solo di come stanno le cose, ma di come dovrebbero essere.”
Joseph Pulitzer
Dal libro: L'americano tranquillo
“Io sono un reporter; Dio esiste solo per chi scrive gli editoriali.”
Graham Greene