Le più belle frasi di José Saramago

Le più belle frasi di José Saramago

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Moriva il 18 giugno 2010 José Saramago, scrittore portoghese noto per la sua vena polemica nei confronti della Chiesa cattolica. Premio nobel per la letteratura nel 1998, Saramago non ha mai tenuto nascoste le proprie opinioni di ateo, ricevendo critiche continue dal mondo ecclesiastico. Per l'occasione abbiamo raccolto per te alcune delle sue frasi più belle, leggile!

“Il mondo sarebbe molto più pacifico, se fossimo tutti atei.”

José Saramago

Dal libro: Le intermittenze della morte

“Le parole sono etichette che si appiccicano alle cose, non sono le cose.”

José Saramago

“Dio impose le sue condizioni e il popolo ebraico le accettò. Questo, io non lo chiamerei contratto, ma diktat.”

José Saramago

“Penso che siamo tutti ciechi, ciechi che possono vedere ma non guardano.”

José Saramago

Dal libro: Lucernario

“Tutti assumiamo quotidianamente la nostra dose di morfina che addormenta il pensiero.”

José Saramago

“Lasciati guidare dal bambino che sei stato.”

José Saramago

“L'oscenità non è la pornografia, l'oscenità è che una persona possa morire di fame.”

José Saramago

“Anche se noi non sappiamo che cosa sia lo spirito, è lui che rende eterne le città.”

José Saramago

Dal libro: Memoriale del convento

“Tutto è vanità, vanità è desiderare, possedere è vanità.”

José Saramago

Dal libro: Il Vangelo secondo Gesù Cristo

“Il Bene e il Male non esistono in se stessi, ciascuno di essi è solo l'assenza dell'altro.”

José Saramago

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