Le più belle frasi di Luigi Pirandello

Le più belle frasi di Luigi Pirandello

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Nasceva il 28 giugno 1867 Luigi Pirandello, considerato all'unanimità l'innovatore del genere teatrale. Premio Nobel per la letteratura nel 1934, Pirandello fu soprattutto un teorico e uno scrittore, ma fu il teatro a renderlo popolare. Per l'occasione abbiamo raccolto per te alcune delle sue frasi più belle, leggile!

Dal libro: Ciascuno a suo modo

“Sapete che cosa significa amare l'umanità? Significa soltanto questo: essere contenti di noi stessi. Quando uno è contento di sé stesso, ama l'umanità.”

Luigi Pirandello

Dal libro: Enrico IV

“Confidarsi con qualcuno, questo sì è veramente da pazzo!”

Luigi Pirandello

Dal libro: Il berretto a sonagli

“Non c'è più pazzo al mondo di chi crede d'aver ragione!”

Luigi Pirandello

“Fare, fare. Fare per fare, senza vedere neppure quello che fate, perché lo fate. E la giornata è passata.”

Luigi Pirandello

Dal libro: I Quaderni di Serafino Gubbio operatore

“Tutti riconosciamo volentieri la nostra infelicità; nessuno, la propria malvagità.”

Luigi Pirandello

Dal libro: Il berretto a sonagli

“Moglie, sardine ed acciughe: queste, sott'olio e sotto salamoia; la moglie, sotto chiave.”

Luigi Pirandello

Dal libro: L'umorismo

“L'umorismo, per lo specialissimo contrasto essenziale in esso, inevitabilmente scompone, disordina, discorda.”

Luigi Pirandello

Dal libro: Novelle per un anno

“Chi vive, quando vive, non si vede; vive... Se uno può vedere la propria vita, è segno che non la vive più: la subisce, la trascina.”

Luigi Pirandello

“La vita si vive o si scrive.”

Luigi Pirandello

Dal libro: L'umorismo

“Il riso è facile quando con burlesca grossolanità si sconci una figura o si faccia comunque ridicola violenza alla realtà.”

Luigi Pirandello

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