Comici e comicità
Citazioni e aforismi sui comici e sulla comicità
Descrizione Tema
Ultim'ora: far ridere per forza non è obbligatorio. Se lo capissero anche i comici che spopolano oggi in televisione faremmo passi da gigante. Sicuramente saper far sbellicare dalle risate un pubblico immenso di spettatori regala al comico tanta autostima ed il rinnovo del contratto da umorista, ma cabarettisti si nasce, è un dono, un talento. La comicità non si improvvisa e non aumenta certo se si sceglie il grande schermo come veicolo per le proprie battute, anzi diventa dozzinale e scontata. Quando gli applausi diventano forzati e le risate isteriche, il comico ha chiuso la sua carriera e l’Umorismo riapre i battenti per selezionare tra le folte schiere di aspiranti intrattenitori quelli che sembrerebbero avere il potenziale per diventare qualcuno nel mondo dello spettacolo. Uno su cento ce la fa, gli altri novantanove vengono reclutati dai format televisivi e sbattuti in prima serata per allietare le famiglie italiane con le loro scenette improbabili, i loro monologhi senza capo né coda e le loro freddure autoreferenziali. Questa comica situazione non fa per niente ridere.
- La trovi anche in Tristezza
“Gli uomini malinconici sono tra tutti i più arguti.”
“Non cercare l'arguzia, accontentati dell'umorismo. Durerai più a lungo.”
“L'umorismo è ridere di ciò che non hai quando avresti dovuto averlo.”
“Gli umoristi non possono mai iniziare a prendersi sul serio: è un suicidio letterario.”
“La comicità è la percezione dell'opposto, del diverso; l'umorismo ne è il sentimento.”
“Il problema nel raccontare una buona barzelletta è che invariabilmente ne ricorda all'ascoltatore una stupida.”
“Le barzellette più divertenti sono quelle a cui non hai pensato. Ma prova a pensarne una.”
In evidenza