Lavoro
Citazioni e aforismi sul lavoro e sui lavoratori
Descrizione Tema
Ti sei laureata la settimana scorsa ed hai già fissato gli appuntamenti per un paio di colloqui di lavoro. Il tuo curriculum parla al posto tuo: per fare le cose in grande lo hai tradotto in inglese, francese e spagnolo. Ti presenti in tailleur e tacchi con in mano un agevole portadocumenti. Ti hanno assunta ed ora da te si aspettano una totale abnegazione verso quello che andrai a fare. I tuoi capi vogliono che tu sappia lavorare in team e che riesca a portare a termine una consegna senza chiedere aiuto agli altri. Dal canto tuo non chiedi altro che lavorare, imparare e fare carriera, non ti arrendi di fronte alle prime difficoltà con i colleghi e sai perfettamente quali strategie adottare per sopravvivere in azienda senza farti venire l’ulcera. Quando la sera riesci ad uscire ancora ad un’ora decente dall'ufficio ti ritrovi con gli amici. Sai di essere fortunata, la tua compagna di stanza è ancora disoccupata e passa le giornate davanti al pc a cercare lavoro. Sei motivata, lo stress accumulato giorno dopo giorno è lì pronto a farti esplodere, ma non sei una che cede tanto in fretta. Hai bisogno dello stipendio per mantenerti e sei ostinata: hai capito benissimo che quella della meritocrazia è solo una fandonia ed ora il tuo obiettivo è solo quello di mantenere il posto di lavoro, relazionarti con i collaboratori durante le pause alla macchinetta del caffè ed impegnarti per scalare passo dopo passo la gerarchia interna della tua azienda. Ci vorrà qualche anno, tanta buona volontà e validi alleati, forse diventerai una dirigente, di sicuro hai scacciato per sempre il fantasma del fallimento personale dalla tua vita.
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“Dai a te stesso qualcosa verso cui lavorare - costantemente.”
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“È una recessione quando il tuo vicino perde il lavoro; è una depressione quando tu perdi il tuo.”
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“Nelle aziende non c'è posto per la democrazia; e neppure per le forme di governo oligarchiche. Il capo dell'azienda è il monarca. Se ha una forte personalità, egli non si limita a prendere le decisioni importanti: imprime anche il proprio temperamento, le proprie peculiarità all'impresa, che finirà per somigliargli.”
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