Lussuria e Castità
Citazioni e aforismi sulla lussuria e sulla castità
Descrizione Tema
Non riesci proprio a capire come una persona possa rinunciare al piacere. Tu di sicuro preferiresti la morte piuttosto di intraprendere un cammino di astinenza e castità. Hai sempre avuto poco senso del pudore, parlare di sesso non ti hai mai scandalizzato e il tuo sex appeal è perennemente alle stelle. La seduzione ti affascina e ti tenta in tutte le sue mille sfumature e ti diverte flirtare e portare agli estremi l’eccitazione altrui. Sai adulare, sai quali tasti premere per scatenare l’ardore del partner, sai come usare sapientemente sex toys ed afrodisiaci. Sei un essere estremamente sensuale, la libidine è tua padrona ed il tuo unico obiettivo è soddisfare il tuo famelico appetito sessuale. Il tuo stile di vita decisamente lussurioso miete nuove vittime ogni giorno e lungo il cammino che hai percorso si contano innumerevoli persone sedotte ed abbandonate. Non riesci a rimanere fedele al partner di turno, nonostante magari qualche sentimento d’amore nei suoi confronti emerga in superficie. La tua natura ti ha reso una persona infedele ed incapace di amare, nonostante l’approfondita conoscenza dell’ars amandi ti aiuti a fare strage di cuori ovunque ti presenti.
“Un corpo immerso in un liquido si bagna. Un corpo immerso nel cemento sapeva troppo. Un corpo immerso in un altro corpo si diverte. Un corpo immerso in due corpi è un'orgia.”
“Lo scetticismo, come la castità, non dovrebbe essere abbandonato con troppa sollecitudine.”
- La trovi anche in Morale
“Per il puritano ogni cosa è impura.”
- La trovi anche in Uomini e Donne
“Se non fossi simpatico, sarei ancora vergine!”
- La trovi anche in Uomini e Donne
“La carne non ammette limiti nel piacere, e il tempo che serve a procurarle tale piacere è anch'esso senza limiti. Ma il pensiero che ha appreso a ragionare intorno al fine e al limite di ciò ch'è pertinente alla carne, e che ha soppresso il timore dell'eternità, ci rende possibile una vita perfetta, per cui non sentiamo più l'esigenza di un...” (continua)(continua a leggere)
“Non cresce il piacere della carne, ma solo subisce variazione, una volta che sia rimossa tutta la sofferenza che viene dal bisogno. Il limite dei piaceri che la ragione ci prescrive è prodotto dal calcolo razionale di questi stessi e di tutte le affezioni dello stesso tipo, che procurano all'anima i più grandi timori.”
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