Sogno e Realtà
Citazioni e aforismi sul sogno e sulla realtà
Descrizione Tema
La quotidianità è l’antidoto contro ogni bel sogno, ti fa tornare con i piedi per terra proprio quando ad occhi aperti stai fantasticando sulla tua vita, su come potrebbe essere se…. Sei in ufficio, ti rigiri la matita tra le dita e guardi assorto un punto fisso oltre lo schermo del tuo pc, stai costruendo con la tua mente una realtà estremamente piacevole, ti lasci coccolare da questi pensieri, poi un rumore di porte sbattute o lo squillo del telefono ti riportano con la testa proprio lì dove non vorresti essere e il sogno svanisce, lasciandoti l’amaro in bocca proprio come quando ti svegli al mattino come se ti avessero catapultato di fretta da un’altra dimensione. Ogni giorno cerchi di vivere realizzando qualcosa che ti porti più vicino al raggiungimento dei tuoi sogni, annoti scrupolosamente sull'agenda i progressi fatti per avvicinarti alla meta e tagliare il traguardo. I tuoi sogni sono il motore che ti permette di alzarti la mattina senza troppi rimpianti verso il cuscino ancora caldo, sono la medicina per affrontare la reale ed abitudinaria quotidianità che si abbatte su di te non appena chiudi la porta di casa. I sogni ti salvano la vita.
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“Una ferma speranza spesso non mantiene le proprie promesse.”
“Una realtà del tutto indipendente dallo spirito che la concepisce, la vede o la percepisce è una cosa impossibile. Un mondo così esterno, se pure esistesse, ci sarebbe per sempre inaccessibile.”
“L’essenziale avviene nell’astrazione e l’irrilevante nella realtà.”
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“Egli è debitore alla propria memoria per i suoi scherzi e alla sua immaginazione per i suoi fatti.”
“La professione di mago, è una delle più pericolose ed ardue specializzazioni dell'immaginazione. Da una parte c'è l'ostilità di Dio e della polizia da cui guardarsi; dall'altra è difficile come la musica, profonda come la poesia, ingegnosa come una scenografia, nervosa come la fabbricazione di potenti esplosivi, e delicata come il traffico di...” (continua)(continua a leggere)
- Dal libro: Lettere a Lucilio
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