I generi ai tempi di facebook

I generi ai tempi di facebook
20 febbraio 2014
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E' famoso il passo biblico che recita semplicissimo nella sua cristallina chiarezza "Dio creò l'uomo a sua immagine. Maschio e femmina li creò". L'umanità è arrivata sino a qui attraversando millenni di storia grazie all'attrazione dell'uomo per la donna e della donna per l'uomo e alla loro unione sessuale e spirituale. Devianze di vario genere e tipo sono sempre state percepite contro natura, laddove la natura è colei che cerca in ogni modo di perpetuare la sopravvivenza di se stessa e di preservare la vita in ogni sua forma. Una unione omosessuale è per definizione improlifica, non genera vita. Facebook porta da due a cinquanta le scelte opzionabili per qualificare la propria identità di genere. Questo dà l'idea della confusione che la propaganda sfascia famiglie voluta e manovrata dai poteri forti vuole riversare sulle masse ormai mezze lobotomizzate. Si sdogana come normale ciò che è improduttivo di vita e quindi mortale e tra un pò si arriverà a ridicolizzare la normalità. Questione di poco tempo.
Commenti sul focus
Il 25/02/2014 alle 15:01 ha commentato:
In nome della riproduzione io vieterei non solo l'omosessualità, ma anche i demoniaci preservativi e pillole che serpeggiano nelle nuove generazioni, e castrano questa urgenza di nuove nascite. Poi bisognerebbe costringere le donne a custodire la casa per crescere la numerosa prole, e per completare l'opera neo-medievale io proporrei anche una crociata in Terrasanta.
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