Jobs e Chavez
La morte dei grandi, ricchi o potenti che siano, da sempre comunica il senso della precarietà dell'esistenza e in un solo attimo getta dalle stelle alla nuda terra l'immagine di questi umani "speciali". Jobs è morto. Chavez anche. Relativamente giovani, fortemente ricchi, decisamente potenti. Entrambi schiacciati, senza alcuna pietà e il dovuto rispetto dovuto al loro lignaggio, da sorella morte. E ci sembrano adesso un po' meno invincibili e grandiosi di un tempo. Un po' usurati, logori e passati. Possono essere adesso infamati, offesi, vilipesi, aggrediti verbalmente da chiunque. Non hanno più alcun diritto di tutelare la loro immagine. Perchè non esistono più. Non sono più. Nonostante tutto il loro denaro e potere che - certamente loro malgrado - hanno dovuto lasciare qui da noi altri.
Commenti sul focus
Altri focus