La tv rincoglionisce
“Ogniqualvolta si pensi che la televisione abbia toccato il suo livello più basso, arriva un nuovo programma che induce a chiedersi quale fosse il livello a cui ci si riferiva.”Art Buchwald
Non è la prima volta che sentiamo di telefonate pilotate per alterare i televoti, concorsi e reality show. Un boss della camorra è stato però pizzicato con ben 320 telefonini, che utilizzava per pilotare il risultato dei programmi tv associati al televoto.
Domenico Ferrara, 56 anni e incensurato, del clan camorrista Ferrara Cacciapuoti, latitante da più di dieci anni, è stato arrestato a Villaricca, in provincia di Napoli, insieme ad altre sei persone. Sembrerebbe infatti che tutti quei cellulari gli fossero serviti per manovrare le votazioni di Vania Ferrara, sua figlia, la quale partecipò al programma “Ti lascio una canzone“.
Ma al termine del talent show la figlia si classificò solo seconda. Tutta la dedizione del padre per la telefonia mobile non è bastata per farla trionfare.
Giusto per correttezza, sarebbe opportuno un controllo anche a casa del gentori della vincitrice...
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