Mater semper certa

La corte di Strasburgo condanna l'Italia perché le sue leggi non prevedono la possibilità di attribuire al figlio nato in costanza di matrimonio il cognome della madre, ma solo quello del padre. In altri paesi europei (e non) questa possibilità esiste da tempo. L'Italia dovrà ora adeguarsi. Cadrà così un altro caposaldo della nostra tradizione culturale e sociale. Viva l''Europa. Ne guadagneranno i figli di... madre nota e padre "ignoto", o madre "più nota" e padre "meno noto".