Frase di Charles Pierre Baudelaire
“O tu, che come un coltello sei penetrata nel mio cuore gemente: o tu, che come un branco di demoni, venisti, folle e ornatissima,
a fare del mio spirito umiliato il tuo letto e il tuo regno – infame cui sono legato come il forzato alla catena,
come il giocatore testardo al gioco, come l’ubbriaco alla bottiglia, come i vermi alla carogna – maledetta, sii tu maledetta!”versi tratti dalla poesia "Il vampiro"
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(I fiori del male)
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Commenti sulla frase
Frasi affini“Se qualcuno vuole ricadere tra le tue braccia fai attenzione, potrebbe essere un suo bisogno.”
“Sono dipendente emotivamente però per natura indipendente.”
- Dal libro: Foglie d'erba
“Per capire cosa sia l’amore basta fermarsi e prestare attenzione ai semplici gesti delle persone che ci circondano. Basta poco per capire quanto calore ci sia intorno a noi.”
“Non ero in grado di sopportare l'assenza
sapevo di percuotere una cosa già morta
ma non contava
che la cosa fosse morta
a me bastava
averla.”
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