“Ci rivedremo a Filippi.”
è la famosa frase che, secondo quanto narra Plutarco, Marco Giunio Bruto, emigrato in Macedonia con Caio Longino Cassio dopo la congiura contro Cesare, alla vigilia dello scontro decisivo tra il suo esercito e quello di Marco Antonio, si sentì dire in una visione dove gli apparve un gigante che gli disse: "Io sono, o Bruto, il tuo cattivo genio, e mi rivedrai presso Filippi". Bruto arditamente rispose: "Ben ti rivedrò", e quegli disparve. I due eserciti effettivamente si scontrarono nella pianura di Filippi, presso Cavala, sull'Egeo. Dapprima Bruto e Cassio parvero prevalere, ma una notte il gigante apparve di nuovo a Bruto, senza pronunciare neppure una parola. Riaccesasi la battaglia, Bruto fu volto in fuga e per non essere fatto prigioniero si diede la morte, facendosi trafiggere con la propria spada dal retore Stratone
Aneddoti, Guerra e Pace
10/12/2014 alle 13:24 Valutazione mediaVota quiCuriosità 465
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- La trovi in Guerra e Pace
“S'ode a destra uno squillo di tromba, a sinistra risponde uno squillo: d'ambo i lati calpesto rimbomba da cavalli e da fanti il terren.”
“Meglio si scopa, meglio si combatte.”
- Dal libro: Adelchi
“È l'immaginazione che fa perdere le battaglie.”
- Dal libro: L'arte della guerra