Frasi di Ambrose Gwinnett Bierce

“Quale mortale può lottare con una creatura dei suoi sogni? ”
Ambrose Gwinnett Bierce

“Conto corrente. Offerta volontaria al mantenimento della vostra banca.”
Ambrose Gwinnett Bierce

“Naso. L'estremo avamposto della faccia. Si sa che il naso raggiunge il massimo della felicità quando può ficcarsi negli affari altrui.”
Ambrose Gwinnett Bierce

“Vanità. Tributo di uno stupido al merito del somaro che gli è più vicino.”
Ambrose Gwinnett Bierce

“Gatto. Un soffice indistruttibile automa cui la natura ha riservato la prerogativa di essere preso a calci quando nella cerchia domestica le cose vanno storte.”
Ambrose Gwinnett Bierce

“Funerale: una parata dove attestiamo il nostro rispetto per il morto arricchendo i becchini, e rafforzando il nostro dolore con spese che aumentano i nostri lamenti e raddoppiano le nostre lacrime.”
Ambrose Gwinnett Bierce

“Senza amici. Chi non ha favori da accordare ed è abbandonato dalla fortuna. Ha il difetto di dire la verità e di essere dotato di buon senso.”
Ambrose Gwinnett Bierce

“Telefono. Infernale invenzione che elimina purtroppo parte dei vantaggi inerenti alla saggia abitudine di tenere a distanza le persone sgradevoli.”
Ambrose Gwinnett Bierce

“Società. Espediente ingegnoso per ottenere profitti individuali senza responsabilità personali.”
Ambrose Gwinnett Bierce

“Pregiudizio: vagabondo senza mezzi visibili di sostentamento.”
Ambrose Gwinnett Bierce