Frasi di Amos Oz

“Gesù è nato ebreo e da ebreo è morto.”
Amos Oz

“L'uomo, mio caro, è un paradosso. Una creatura assai bizzarra. Ride quando c'è da piangere, piange quando gli converrebbe ridere; vive senza cervello e muore senza voglia.”
Amos Oz

“Ritengo che l'essenza del fanatismo stia nel desiderio di costringere gli altri a cambiare. Quell'inclinazione comune a rendere migliore il tuo vicino, educare il tuo coniuge, programmare tuo figlio, raddrizzare il fratello, piuttosto che lasciarli vivere.”
Amos Oz

“Se solo un bel giorno il mondo facesse sparire tutte le fedi e le rivoluzioni, tutto di colpo, tutto senza eccezione alcuna, al mondo ci sarebbero molte meno guerre.”
Amos Oz

“Quando dico compromesso non intendo capitolazione, non intendo porgere l’altra guancia ad un avversario, un nemico, una sposa. Intendo incontrare l’altro, più o meno a metà strada. Comunque non esistono compromessi felici: un compromesso felice è una contraddizione. Un ossimoro.”
Amos Oz

“Ecco le questioni esistenziali dello stato d’Israele: trasformare il nemico in sodale, il fanatico in moderato, il vendicatore in amico.”
Amos Oz

“E' sempre all’opera un male preciso e profondo, un male impersonale senza causa né scopo, eccetto un freddo desiderio di morte, che continua a smontare ogni cosa con le sue dita da orologiaio.”
Amos Oz

“Il fanatismo è praticamente dappertutto, e nelle sue forme più silenziose e civili è presente tutto intorno a noi, e fors’anche dentro di noi. Conosco bene quei non fumatori capaci di bruciarti vivo se osi soltanto accendere una sigaretta vicino a loro!
Conosco quei vegetariani capaci di mangiarti vivo per aver ordinato una bistecca! Conosco...” (continua)(continua a leggere)
Amos Oz

“Nel mio mondo, la parola compromesso è sinonimo di vita. E dove c’è vita ci sono compromessi. Il contrario di compromesso non è integrità e nemmeno idealismo e nemmeno determinazione o devozione. Il contrario di compromesso è fanatismo, morte.”
Amos Oz

“Accadono davvero tante cose, a ogni angolo di strada, in ogni coda in attesa dell'autobus, in qualunque sala di aspetto di un ambulatorio, o in un caffè...Tanta di quella umanità attraversa ogni giorno il nostro campo visivo, mentre gran parte del tempo noi restiamo indifferenti, non ce ne accorgiamo neppure, vediamo ombre invece di persone in...” (continua)(continua a leggere)
Amos Oz

“La diffidenza, al pari dell’acido, consuma ciò che la contiene e divora chi la cova.”
Amos Oz

“Chi ha il coraggio di cambiare viene sempre considerato un traditore da coloro che non sono capaci di nessun cambiamento.”
Amos Oz

“Chi è diffidente è come predestinato alla tragedia.”
Amos Oz

“Il mondo è storto e bacato e pieno di sofferenze, ma chiunque venga a redimerlo provoca quasi subito fiumi di sangue.”
Amos Oz

“Ebraismo e cristianesimo, compreso anche l’Islam, trasudano tutti e tre nettare di bontà e pietà e compassione solo fintanto che non hanno per le mani sbarre e manette, potere, cantine da tortura e patiboli.”
Amos Oz

“Al mondo c'è una sola cosa peggiore dell’uso della violenza, ed è il piegarsi alla violenza.”
Amos Oz

“Gli uomini vogliono così. Vogliono quello che non hanno e che non potranno avere. E quello che possiedono, lo disprezzano.”
Amos Oz

“Le persone vogliono conquistare o affascinare per colmare un vuoto in se stesse.”
Amos Oz

“E' una battaglia tra fanatici convinti che il fine, qualunque sia questo fine, giustifichi i mezzi, e noi altri, convinti invece che la vita sia un fine, non un mezzo.”
Amos Oz

“Ogni imbecille e ogni carogna sa bene cosa sia la menzogna.”
Amos Oz

“Tutta la forza del mondo non basta per trasformare il fanatico in illuminato.”
Amos Oz

“Al mondo esiste la felicità, e le sofferenze non sono il suo opposto bensì lo stretto tunnel attraverso il quale si passa curvi, strisciando fra le ortiche, per arrivare al bosco silente immerso in un chiarore argenteo, lunare.”
Amos Oz

“L'individuo si occupa delle proprie questioni personali fintanto che ha questioni personali e coscienza di sé. In mancanza di entrambi, per paura di uno svuotamento della vita, si volge con fervore verso le questioni degli altri: per correggerli. Per illuminare gli stolti e illuminare gli empi. Per elargire favori agli altri o perseguitarli...” (continua)(continua a leggere)
Amos Oz

“La felicità è un oggetto raro e delicato, una specie di porcellana cinese.”
Amos Oz

“Chi ti ha devastato l'anima al punto che consideri la pietà una debolezza, la gentilezza e la sensibilità un'onta, l'amore segno di effeminatezza?”
Amos Oz

“Quando un uomo sente il mondo farsi oscuro intorno a lui, legge un libro e vede un altro mondo.”
Amos Oz

“I sentimenti non sono altro che un fuoco di paglia: brucia un momento e dopo un momento resta solo fuliggine e cenere.”
Amos Oz

“L’unico viaggio da cui non si torna mai a mani vuote è quello dentro noi stessi.”
Amos Oz

“Se non ti restano più lacrime per piangere, non piangere. Ridi.”
Amos Oz

“Già appena venuto al mondo mi aspettava sulla soglia una donna cui avevo appena provocato un dolore potente e che pure contraccambiava con tenerezza amorevole, rendendo bene per male, porgendomi un seno.”
Amos Oz

“Il denaro è la radice di ogni male, perenne fonte di guerre, conflitti e sfruttamento.”
Amos Oz

“La nostra società rinnega la solitudine.”
Amos Oz

“Chiudere gli occhi di fronte alle crudeltà della vita, secondo la mia opinione è tanto stupido quanto colpevole. Possiamo fare ben poco. Allora, quantomeno è un dovere dirle.”
Amos Oz

“Tutti noi nasciamo liberi ma poi ci creiamo dei vincoli a vicenda.”
Amos Oz

“Quasi tutti hanno bisogno di più calore e più affetto di quanto gli altri sono capaci di dare.”
Amos Oz

“L'amore gli sembrava tutt'a un tratto come uno dei tanti guai che nella vita ti impongono di chinare la testa e stare buoni in attesa che passi la tempesta.”
Amos Oz

“Tutti sono compagni ma ben pochi sono amici veri.”
Amos Oz

“L'amore è una specie di infiammazione: prima è invasivo, poi passa.”
Amos Oz

“Colui che odia lo si può trasformare in servo, ma non in uno che ama.”
Amos Oz

“I perseguitati anelano al ruolo di persecutori. Gli schiavi sognano di essere padroni.”
Amos Oz