Tutte le frasi di Carlo Emilio Gadda
- La trovi in Vanità
- La trovi in Sogno e Realtà
- La trovi in Sogno e Realtà
“Il mio gran male è stato sempre e sarà sempre uno: quello di desiderare e sognare, invece di volere e fare.”
- La trovi in Scuola e Università
“La collettività subisce l'incanto non più del maestro, nel seno delle arti e mestieri, ma d'un istrione millantatore.”
- La trovi in Animali
“Quell'occhio laterale che cianno i polli che pare una trovata di Picasso, un oblò del cesso, d'un cesso vuoto d'ogni intendimento e d'ogni attitudine a spiare, babordo o tribordo. E invece te guardano.”
- La trovi in Egoismo e Altruismo
- La trovi in Dolore
- La trovi in Crescita personale
- La trovi in Presente
“L'integrale dei fuggenti attimi è l'ora.”
- La trovi in Carpe diem
- La trovi in Ozio
“Gli Alberi... niente gesti: moltiplicano solo le braccia, le mani, le dita - alla maniera dei Buddha. E così, oziosi, vanno in fondo ai pensieri. Non sono altro che volontà d'espressione. Non hanno per se stessi nulla di nascosto, non possono tenere un'idea segreta, si spiegano interamente, onestamente, senza restrizioni. Oziosi, passano tutto...” (continua)(continua a leggere)
- Dal libro: Villa in Brianza
“Un certo Baffi, ex cuoco malato di vescica: per mingere ritiravasi ne’ suoi appartamenti a ore fisse: aveva bisogno di un impianto idraulico.”
- Dal libro: Villa in Brianza
“A Erba c’era la carrozza: questa macchina è un edificio con 4 ruote e un soffietto di cuoio incartapecorito e secco, odoroso di stalla e di cosce di cavallo sudato: davanti, sulla cassetta, c’è l’odore proprio del vetturino e la martinicca, meccanismo magnifico della tecnica moderna per frenare, in forma di cavatappi e macinino del caffè. Un...” (continua)(continua a leggere)
- Dal libro: Villa in Brianza
- Dal libro: Villa in Brianza
- La trovi in Egoismo e Altruismo
- Dal libro: Villa in Brianza
“Il gorgogliante ruscelletto formava sul praticello francescano un bello e spumeggiante laghetto e poi decedeva a terrorizzare le formiche del formicaio.”
- Dal libro: Villa in Brianza
“Di tutte le terre della terra, la Lombardia ha il primato del buongusto e dell’eufonia toponomastica. Saronno, Usmate, Inverigo, Lurago, Pizzighettone, Incasate, Buccinigo, Capiago, Busto Arsizio, Busto Garolfo: per Francesco Pelegatta li urli de’ conduttori alle ventidue fermate erano una nostalgica musica, la patetica o il minuetto boccheriniano.”
- La trovi in Uomini e Donne
- Dal libro: Villa in Brianza
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