Tutte le frasi di Carlos Ruiz Zafón
- Dal libro: L'ombra del vento
- Dal libro: L'ombra del vento
“Dimmi di cosa ti vanti e ti dirò di cosa sei privo.”
- Dal libro: L'ombra del vento
- Dal libro: L'ombra del vento
- Dal libro: L'ombra del vento
- Dal libro: L'ombra del vento
- Dal libro: L'ombra del vento
“Esercito, matrimonio, Chiesa e banca: i quattro cavalieri dell’Apocalisse.”
- Dal libro: Marina
- Dal libro: L'ombra del vento
- Dal libro: L'ombra del vento
- Dal libro: L'ombra del vento
- Dal libro: L'ombra del vento
“L'uomo, da scimmia qual è, è un animale sociale e considera il clientelismo, il nepotismo, gli intrallazzi e il pettegolezzo, modelli intrinseci di comportamento etico.”
- Dal libro: L'ombra del vento
“Le donne, con rare eccezioni, sono più intelligenti di noi o, perlomeno, più sincere con se stesse rispetto a ciò che vogliono. Che poi te lo facciano sapere è un altro paio di maniche. La femmina è un enigma della natura. È una babele, un labirinto. Se le lascia il tempo di pensare, non ha più scampo. Cuore caldo e mente fredda. È il codice del...” (continua)(continua a leggere)
“Quando pioveva forte, il tempo si fermava. Era come una tregua in cui si poteva smettere di fare qualsiasi cosa e contemplare semplicemente da una finestra lo spettacolo di quell’infinito velo di lacrime del cielo, per ore e ore.”
- Dal libro: L'ombra del vento
“In genere il destino si apposta dietro l'angolo, come un borsaiolo, una prostituta o un venditore di biglietti della lotteria, le sue incarnazioni più frequenti. Ma non fa mai visita a domicilio. Bisogna andare a cercarlo.”
- Dal libro: L'ombra del vento
“Non si pensa nemmeno che si invecchierà, né che il tempo passi, né che, dal giorno in cui nasciamo, camminiamo verso un’unica fine.”
- Dal libro: L'ombra del vento
“Gli esseri umani sono disposti a credere a qualunque cosa tranne che alla verità.”
- Dal libro: L'ombra del vento
“Mi domandai come fosse possibile sentire tanto distante una persona e nel contempo essere in grado di leggere ogni sua espressione.”
- Dal libro: L'ombra del vento
“La televisione è l’Anticristo. Nel giro di tre o quattro generazioni la gente non sarà più nemmeno in grado di scoreggiare da sola e l’essere umano regredirà all’età della pietra, alla barbarie medievale, a uno stadio che la lumaca aveva già superato all’epoca del pleistocene.”
"Sai qual è il bello dei cuori infranti?" domandò la bibliotecaria. Scossi la testa. "Che possono rompersi davvero soltanto una volta. Il resto sono graffi".
- Dal libro: L'ombra del vento
“Muore più gente nel proprio letto che in trincea.”
- Dal libro: L'ombra del vento
- Dal libro: L'ombra del vento
“Non c'è nulla nel sentiero della vita che non sappiamo già prima di imboccarlo. Non si impara nulla di importante nella vita, semplicemente si ricorda...”
- Dal libro: L'ombra del vento
- Dal libro: L'ombra del vento
- Dal libro: Marina
- Dal libro: Marina
“Il nostro corpo comincia a morire nel preciso istante in cui nasciamo. Siamo fragili. Creature passeggere. ”
- Dal libro: L'ombra del vento
“Le parole che hanno avvelenato il cuore di un figlio, pronunciate per meschinità o per ignoranza, si sedimentano nella memoria e lasciano un marchio indelebile.”
- Dal libro: L'ombra del vento
“Il vero odio è un sentimento che si impara col tempo.”
- Dal libro: L'ombra del vento
“Il folle è consapevole di esserlo? O i pazzi sono coloro che vogliono convincerlo della sua follia per salvaguardare la loro esistenza insensata?”
- Dal libro: L'ombra del vento
- Dal libro: L'ombra del vento
“Corteggiare una donna è come ballare il tango: tutta scena assurda. Ma l’uomo è lei e quindi le tocca prendere l’iniziativa. È il prezzo che dobbiamo pagare per il privilegio di pisciare in piedi.”
- Dal libro: L'ombra del vento
“Il buon cibo è come una ragazza in fiore: non saperlo apprezzare è da stupidi.”
- Dal libro: L'ombra del vento
“Si sente orgoglioso in quanto può rompere le palle, con licenza parlando, a tutti coloro che considera diversi, per il colore della pelle, perché hanno altre opinioni, perché parlano un’altra lingua, perché non sono nati nel suo paese o, come nel caso di don Federico, perché non approva il loro modo di divertirsi. Nel mondo c’è bisogno di più...” (continua)(continua a leggere)
- Dal libro: La città di vapore
“Dicono che un buon amico è quello che sa ricordare e dimenticare allo stesso tempo.”
“Il sapere non ingombra.”
- Dal libro: Marina
“I problemi sono come gli scarafaggi. Se li porti alla luce si spaventano e scappano.”
- Dal libro: L'ombra del vento
“I libri sono specchi: riflettono ciò che abbiamo dentro.”
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