Frasi di Carmen Yáñez

“Cos’è la poesia scritta sul foglio bianco se non il
sospiro di un albero spirato da tempo?”

Carmen Yáñez

“Non voglio il verbo
che strangoli la bellezza
nella bocca del lupo.
Voglio la parola
che scivoli per caverne terrestri
verso il palpito.”

Carmen Yáñez

“Amare la sera condivisa
la pioggia sul tetto
quando il cielo cade a pezzi
di tristezza.”

Carmen Yáñez

“E in fondo uno sa
che tutto è illusione
il qui e il là nel corpo.
L’unica verità è il dolore.”

Carmen Yáñez

“Una se ne sta tranquilla
in un alberghetto di Saint-Malò
la costa smeraldo di antichi corsari
davanti al mare, insomma, esposta.
E di colpo batte il Pacifico splendido
la brezza alimentata di eucalipti
sulla riva di un ricordo indelebile
dove albergò la piccola felicità
che regge le vertebre della vita.”

Carmen Yáñez

“Solitudini che fanno male.
Architetture d’inverno.”

Carmen Yáñez

“Quanto autunno
inondando la terra
e un colore crepuscolare
nella corteccia.”

Carmen Yáñez

“Quando si negano le parole
e non danza il verbo
sul polline della terra,
questo è il silenzio.”

Carmen Yáñez

“La verità
è il contatto
dell’erba umida
sui tuoi piedi
nudi .”

Carmen Yáñez

“Piccola di piccole cose
recuperate dall'infanzia
nella scrittura dei sogni.”

Carmen Yáñez

“Siamo due universi.
Dividiamo la mensa
il rituale del silenzio
le vie dell’orgasmo
la velocità della luce.”

Carmen Yáñez

“Quanto hai dato donna:
secoli di luce
che non hanno riflesso le coscienze
ingoiate da abissi di silenzio.”

Carmen Yáñez