Tutte le frasi di Etty Hillesum
- La trovi in Ottimismo e Pessimismo
“Mai rassegnarsi, mai scappare. Meglio affrontare tutto, e soffrire. Non è poi così male ma mai, in nessun caso, rassegnarsi.”
- Dal libro: Lettere 1941-1943
“Non sono i fatti a contare nella vita, conta solo ciò che grazie ai fatti si diventa.”
- Dal libro: Lettere 1941-1943
“Sappilo, Dio: farò del mio meglio. Non mi sottrarrò a questa vita. Continuerò ad agire e a tentare di sviluppare tutti i doni che ho, se li ho. Non saboterò nulla. Di tanto in tanto, però, dammi un segno. E fa’ in modo che esca da me un po’ di musica, fa’ in modo che trovi una forma ciò che è in me, che lo desidera così tanto.”
“Le molte contraddizioni devono essere accettate, tu vorresti amalgamare tutto insieme in unità e in un modo o nell’altro vorresti semplificarle in te, così la vita diventerebbe più semplice per te, ma insomma la vita è fatta di contraddizioni, e tutte devono essere accettate come appartenenti alla vita, e non si deve mettere l’accento su...” (continua)(continua a leggere)
- La trovi in Egoismo e Altruismo
I momenti “artistici” che sperimenti ogni tanto possono essere magari belli per farne un romanzo commovente, ma nella vita reale non valgono nulla. Ed ecco la sensazione: l’uomo esprime i suoi momenti migliori soltanto nell’arte, non può viverli nella concretezza? La sensazione che c’è un mondo di sogno e un grigio, quotidiano mondo reale, e che... (continua)(continua a leggere)
- La trovi in Ottimismo e Pessimismo
“Io credo che dalla vita si possa ricavare qualcosa di positivo in tutte le circostanze.”
- La trovi in Guerra e Pace
- Dal libro: Lettere 1941-1943
Quando qualcuno ha imparato a “immergersi in se stesso”, allora sarà capace di immergersi senza riserve in un altro o nel suo lavoro, e si farà più quieto e meno frammentato, almeno così mi sembra.
- La trovi in Ottimismo e Pessimismo
“Dobbiamo combatterle giornalmente, come insetti, quelle piccole numerose preoccupazioni circa il domani, perché esauriscono le nostre energie.”
“A volte, penso che saprei scrivere, che saprei descrivere, ma subito divento così stanca e penso: perché tante parole? Vorrei che ogni parola che possa capitarmi di scrivere fosse una nascita, realmente una nascita, che nessuna fosse innaturale, che ogni parola fosse una necessità, altrimenti non ha alcun senso. Per questo, non saprò mai vivere...” (continua)(continua a leggere)
“Non è che tu debba essere sempre ispirata, puoi anche affidarti tranquilla alla stanchezza.”
Matura molto lentamente in me, nell’ultimo periodo, una tale “confidenza”, un aver fiducia realmente grande. Un sentirsi al sicuro nella tua mano, mio Dio. E non mi trovo più così spesso divisa dalla corrente profonda in me. E quando sono frenetica o esuberante, non è qualcosa di forzato o di folle, ma è basato sulla sicurezza di quella... (continua)(continua a leggere)
“Ogni giorno io devo mettere le mie carte a posto ed ogni giorno devo accomiatarmi da loro. E il vero commiato, quando arriverà, sarà solo una piccola conferma esterna di ciò che è stato realizzato dentro di me di giorno in giorno.”
- Dal libro: Lettere 1941-1943
“Arrabbiarsi ed essere scontenti non è produttivo; soffrire davvero per qualcosa è produttivo.”
- Dal libro: Lettere 1941-1943
“Se un individuo ha un centro, tutte le impressioni provenienti dall’esterno trovano in quel centro un punto fermo. Chi non ha centro ed è insicuro, a ogni nuova impressione perde l’equilibrio e diventa sempre più insicuro, mentre ogni nuova impressione rende sempre più stabile il centro del primo.”
- Dal libro: Lettere 1941-1943
“Una vera maturazione non può tener conto del tempo.”
- La trovi in Paura
“Tutto è pericoloso o nulla è pericoloso. Se credessi alla prima possibilità, non potrei vivere, ma non sono convinto della seconda.”
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