Tutte le frasi di Fëdor Michajlovič Dostoevskij
“Quanto più stupido sei, più sei chiaro. La stupidità è breve e ingenua, mentre l’intelligenza si perde intorno all’argomento e si nasconde. L’intelletto è vile, mentre la stupidità è schietta e sincera.”
- La trovi in Carriera
“L'uomo è una creatura particolare, frivola, e come un giocatore di scacchi si preoccupa più del procedimento nel perseguire il proprio obiettivo che dell'obiettivo in se stesso.”
- Dal libro: L'adolescente
“Bisogna essere troppo bassamente innamorati di sé per scrivere senza vergogna della propria persona.”
- Dal libro: Delitto e castigo
- Dal libro: Delitto e castigo
“Non hai fatto forse quel che ho fatto io? Anche tu sei andata al di là... hai potuto scavalcare l'ostacolo. Hai portato la mano su te stessa, hai distrutto una vita... la tua (è lo stesso!). Avresti potuto vivere con lo spirito, con la ragione, e finirai in Piazza Sjennàja... Ma tu non potrai resistere e, se rimarrai sola, impazzirai, come me....” (continua)(continua a leggere)
- La trovi in Fortuna e Sfortuna
- Dal libro: Il giocatore
“Sappiate che non c’è nulla di più sublime, di più forte, di più salutare e di più utile per tutta la vita, di un buon ricordo e soprattutto di un ricordo dell’infanzia, della casa paterna. Vi parlano molto della vostra educazione, ma qualche meraviglioso, sacro ricordo che avrete conservato della vostra infanzia, potrà essere per voi la migliore...” (continua)(continua a leggere)
“Certo, certo sarò un logorroico, un innocuo e fastidioso logorroico, come tutti noi. Ma che fare se la prima e unica destinazione dell'uomo intelligente è la chiacchiera, cioè il meditato travasamento di un vuoto in un vuoto più grande?”
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