Tutte le frasi di Fernando Aramburu
- Dal libro: Patria
“Un uomo può essere una nave con lo scafo d’acciaio. Poi passano gli anni e si formano delle incrinature. Di lì passa l’acqua della nostalgia, contaminata di solitudine, e l’acqua della consapevolezza di essersi sbagliato e di non poter rimediare all’errore, e quell’acqua che corrode tanto, quella del pentimento che si sente e non si dice per...” (continua)(continua a leggere)
- Dal libro: Patria
“Una cicatrice rimarrà sempre. Però una cicatrice è già una forma di cura.”
- Dal libro: I rondoni
“La solitudine, si sa, è accondiscendente, sebbene alla lunga tolga più di quanto ti dà.”
- Dal libro: I rondoni
“La vita è così: ti prende, ti porta e spesso ti avvicina a persone per le quali non senti alcuna attrazione o curiosità e di cui è difficile disfarsi.”
- Dal libro: I rondoni
- Dal libro: I rondoni
“In questo consiste la maturità, nel rassegnarsi a fare un giorno e un altro e poi un altro, fino alla pensione e perfino oltre, ciò che non ci va. Per convenienza, per necessità, per diplomazia, ma soprattutto per vigliaccheria che si va trasformando in abitudine. Se ti distrai, finisci per votare il partito che tanto odiavi.”
- Dal libro: I rondoni
“Saremmo capaci di svuotare i nostri figli dalla loro personalità per riempirli, come animali imbalsamati, con la segatura della nostra.”
- Dal libro: I rondoni
- Dal libro: Patria
“L’ETA deve agire senza fermarsi mai. Non ha altra scelta. È da tempo che è caduta nell’automatismo dell’attività cieca. Se non fa danni, non è, non esiste, non svolge nessuna funzione. Questo modo di funzionare mafioso è al di sopra della volontà dei suoi componenti. Nemmeno i suoi capi si possono sottrarre. Sì, va bene, prendono decisioni, ma è...” (continua)(continua a leggere)
- Dal libro: Patria
- Dal libro: Patria
- Dal libro: Patria
- Dal libro: Patria
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