Tutte le frasi di Giacomo Leopardi
- Dal libro: Pensieri
“I timidi non hanno meno amor proprio che gli arroganti; anzi più, o vogliamo dire più sensitivo; e perciò temono: e si guardano di non pungere gli altri, non per istima che né facciano maggiore che gl'insolenti e gli arditi, ma per evitare d'esser punti essi, atteso l'estremo dolore che ricevono da ogni puntura.”
“Gli uomini verso la vita sono come i mariti in Italia verso le mogli: bisognosi di crederle fedeli benché sappiano il contrario. Così chi deve vivere in un paese, ha bisogno di crederlo bello e buono; così gli uomini di credere la vita una bella cosa. Ridicoli agli occhi miei, come un marito becco, e tenero della sua moglie.”
“Gl’italiani sono dunque nella pratica, e in parte eziandio nell’intelletto, molto più filosofi di qualunque filosofo straniero, poiché essi sono tanto più addomesticati, e per dir così convivono e sono immedesimati con quella opinione e cognizione che è la somma di tutta la filosofia, cioè la cognizione della vanità d’ogni cosa.”
“L'uomo nasce ricco di tutto, crescendo s'impoverisce, e giunto alla vecchiezza si trova quasi senza nulla. Ma siccome nessuna cosa si possiede realmente, così nulla si può perdere.”
- La trovi in Passato
“L’Italia in fatto di scienza filosofica e di cognizione matura e profonda dell’uomo e del mondo è incomparabilmente inferiore alla Francia, all’Inghilterra, alla Germania considerando queste e quella generalmente. Ma contuttociò è anche certissimo, benché parrà un paradosso, che se le dette nazioni son più filosofe degl’italiani nell’intelletto,...” (continua)(continua a leggere)
- Dal libro: Operette morali
“Ruysch: A ogni modo, tutti si persuadono che il sentimento della morte sia dolorosissimo. Morto: Quasi che la morte fosse un sentimento, e non piuttosto il contrario.”
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