Frasi di Jean-Paul Sartre
Cenni biografici
Nato il 21 giugno 1905 a Parigi, in Francia, Jean-Paul Sartre fu pioniere del fauvismo intellettuale e dell'esistenzialismo. Fu autore di romanzi come "La Nausée" (La nausea, 1938), e di importanti saggi, tra cui L'esistenzialismo è "L'Être et le Néant" (L'essere e il nulla, 1943); venne insignito del premio Nobel per la letteratura nel 1964, ma lo rifiutò, affermando che fosse possibile esprimere un giudizio sull'effettivo valore di un letterato solamente a posteriori, dopo la morte di quest'ultimo. Divise la propria vita sentimentale e professionale con la nota intellettuale Simone de Beauvoir, nonostante avessero entrambi altre relazioni.
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“Non si giudica chi si ama.”
- Dal libro: La nausea
“Il tempo è troppo vasto, non si lascia riempire. Tutto ciò che uno vi getta s'ammollisce e si stira.”
“Tutto è lecito se Dio non esiste.”
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“A che serve arrotare un coltello tutti i giorni se non lo si usa mai per tagliare?”
“L’uomo si fa; non è qualcosa di bell’e fatto in partenza; egli si fa scegliendo la propria morale, e la pressione delle circostanze è tale che non può non sceglierne una.”
“Scegliendomi, io scelgo l’uomo.”
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