Tutte le frasi di Jonathan Safran Foer
“Io penso, penso, penso, pensando sono uscito dalla felicità un milione di volte, e mai una volta che vi sia entrato.”
- Dal libro: Se niente importa
“Viviamo in un mondo che considera normale trattare gli animali come pezzi di legno e considera estremistico trattare gli animali come animali.”
- Dal libro: Se niente importa
- Dal libro: Se niente importa
“Se niente importa, non c’è niente da salvare.”
“La distanza che si è incuneata fra me e la mia felicità non era il mondo, non erano le bombe e le case in fiamme, ero io, il mio pensiero, il cancro di non lasciare mai la presa, l’ignoranza è forse una benedizione, non lo so, ma a pensare si soffre tanto, e ditemi, a cosa mi è servito pensare, in che grandioso luogo mi ha condotto il pensiero?”
“C’erano cose che volevo dirgli. Ma sapevo che gli avrebbero fatto male. Così le seppellii e lasciai che facessero male a me.”
- Dal libro: Se niente importa
“Guarda che cosa sono gli allevamenti intensivi. Guarda che cos’ha fatto la nostra società agli animali non appena ne ha avuto il potere tecnologico. Guarda che cosa facciamo effettivamente in nome del «benessere degli animali» e del «trattamento umano», e poi decidi se sei ancora disposto a mangiare carne.”
- Dal libro: Se niente importa
“La merda in sé non è un male. È stata a lungo amica del contadino, fertilizzava i campi da cui lui ricavava il foraggio per i suoi animali, la cui carne andava alle persone e la cui merda tornava nei campi. È diventata un problema solo quando noi americani abbiamo deciso che volevamo mangiare più carne di qualunque altra società nella storia e...” (continua)(continua a leggere)
“Tutto è quello che è perché tutto è stato quello che è stato.”
- Dal libro: Se niente importa
“Che io sieda alla tavola globale, con la mia famiglia o con la mia coscienza, l’allevamento industriale, per quanto mi riguarda, non appare solo irragionevole. Accettarlo mi sembrerebbe inumano. Accettarlo - nutrire la mia famiglia con il cibo che produce, sostenerlo con i miei soldi - mi renderebbe meno me stesso, meno il nipote di mia nonna,...” (continua)(continua a leggere)
- Dal libro: Se niente importa
“Proprio come nulla di ciò che facciamo può provocare direttamente tanta sofferenza negli animali quanto nutrirsi di carne, nessuna delle nostre scelte quotidiane ha più impatto sull’ambiente.”
- Dal libro: Se niente importa
“Allevare animali a fini alimentari (in allevamenti tradizionali o industriali) è una delle due o tre attività che contribuiscono maggiormente ai più seri problemi ambientali su ogni scala, da quella locale a quella globale.”
- Dal libro: Eccomi
“La distanza che separa l’ammettere dall’accettare è la depressione.”
- Dal libro: Eccomi
“Inseguendo la felicità, smarriamo la soddisfazione.”
- Dal libro: Eccomi
“Alla fine riesci a tenerti solo quello che ti rifiuti di lasciare andare.”
“Amami perché l’amore non esiste e io ho provato tutto ciò che esiste.”
“Spero che un giorno vivrai l’esperienza di far qualcosa che non capisci per qualcuno a cui vuoi bene.”
- La trovi in Bene e Male
- Dal libro: Se niente importa
- Dal libro: Se niente importa
- Dal libro: Se niente importa
“Non è solo quello che mettiamo in bocca a creare la convivialità, ma anche quello che ne lasciamo uscire. Esiste anche la possibilità che una conversazione sulle nostre convinzioni generi più convivialità - pur in presenza di convinzioni diverse - di qualunque cibo in tavola.”
- Dal libro: Se niente importa
“Manipoliamo i geni di questi animali e poi gli diamo gli ormoni della crescita e ogni genere di farmaci di cui non sappiamo abbastanza. E poi ce li mangiamo. I bambini di oggi sono la prima generazione che cresce con questa roba, e noi li usiamo come cavie. Non è strano quanto si arrabbi la gente per qualche giocatore di baseball che prende gli...” (continua)(continua a leggere)
- Dal libro: Se niente importa
- Dal libro: Se niente importa
“Quanto sono distanti i pesci (o le vacche, o i maiali, o i polli) da noi nello schema della vita? È un abisso o un albero a determinare la distanza? Vicinanza e lontananza hanno qualche importanza? Se un giorno ci imbattessimo in una forma di vita molto più potente e intelligente della nostra, e che ci guardasse come noi guardiamo i pesci, quali...” (continua)(continua a leggere)
- Dal libro: Se niente importa
“Non solo provocare volontariamente sofferenze non necessarie, ma anche l’indifferenza nei loro confronti. È molto più facile essere crudeli di quanto si potrebbe pensare.”
- Dal libro: Se niente importa
- Dal libro: Se niente importa
“Non c’è un solo tacchino di quelli che compri al supermercato che potrebbe camminare normalmente, non parliamo di saltare o di volare. Lo sapevi? Non possono neanche avere rapporti sessuali. Neppure quelli cresciuti senza antibiotici, né quelli biologici né quelli allevati a terra né nessun altro. Hanno tutti lo stesso stupido patrimonio...” (continua)(continua a leggere)
- Dal libro: Se niente importa
“Un animale che si accascia perché sta male e non è in grado di tirarsi su. Il che non comporta una grave malattia, proprio come quando è una persona a cadere. Un animale in quelle condizioni spesso non ha bisogno d’altro che acqua e riposo. Ma senza un minimo di attenzioni, soffrirà e morirà. Non ci sono statistiche attendibili sugli animali a...” (continua)(continua a leggere)
- Dal libro: Se niente importa
“L’allevamento degli animali contribuisce al riscaldamento globale per un 40% in più rispetto a tutto il settore mondiale dei trasporti nel suo complesso; è la causa numero uno dei cambiamenti climatici.”
- Dal libro: Se niente importa
“La bellezza si rivela sempre nel particolare. La crudeltà, invece, preferisce l’astrazione.”
- Dal libro: Eccomi
“Niente passa da solo. O affronti tu le cose o loro affrontano te.”
- Dal libro: Se niente importa
“Nutrire suo figlio non è come nutrire se stesso, è più importante.”
- Dal libro: Se niente importa
“La zootecnia dovrebbe essere al centro dell’attenzione politica quando si affrontano i problemi del degrado del suolo, dei cambiamenti climatici, dell’inquinamento dell’aria, della carenza e dell’inquinamento dell’acqua e della perdita di biodiversità. Il contributo del bestiame ai problemi ambientali avviene su scala massiccia.”
- Dal libro: Se niente importa
“Quando mangiamo carne prodotta in allevamenti industriali viviamo, letteralmente, di corpi torturati. Sempre più, quel corpo torturato sta diventando il nostro.”
“Poiché l'allevatore medio non può gestire un incubatoio in proprio, il controllo del patrimonio genetico da parte di poche aziende vincola gli allevatori e i loro animali al sistema industriale.”
- Dal libro: Se niente importa
“Per migliaia di anni agricoltori e allevatori hanno tratto spunto dai processi naturali. L'allevamento industriale considera la natura un ostacolo da superare.”
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