Tutte le frasi di Karl Marx
“La religione è il singhiozzo di una creatura oppressa, il sentimento di un mondo senza cuore, lo spirito di una condizione priva di spirito. È l’oppio dei popoli.”
“Quanto meno mangi, bevi, compri libri, vai a teatro, al ballo e all'osteria, quanto meno pensi, ami, fai teorie, canti, dipingi, verseggi, ecc., tanto più risparmi, tanto più grande diventa il tuo tesoro, il tuo capitale. Quanto meno tu sei, quanto meno realizzi la tua vita, tanto più hai; quanto più grande è la tua vita alienata, tanto più...” (continua)(continua a leggere)
- La trovi in Fisco e Tasse
- La trovi in Lavoro
“Lavoratori di tutto il mondo unitevi.
I filosofi hanno solo interpretato il mondo in diversi modi;
il punto è di cambiarlo.” - Dal libro: Il capitale
- La trovi in Libertà e Schiavitù
“Non è libero un popolo che ne opprime un altro.”
“Quanto più la classe dominante è capace di assorbire gli elementi migliori della classe oppressa, tanto più solido e pericoloso è il suo dominio.”
- La trovi in Libertà e Schiavitù
“Fino a quando il proletariato non si è sviluppato al punto di organizzarsi come classe, fino a che quindi la lotta del proletariato contro la borghesia non ha ancora assunto un carattere politico, questi teorici restano unicamente degli utopisti, che inventano sistemi per soddisfare i bisogni delle classi oppresse.”
“Più l'uomo mette in Dio e meno serba in se stesso.”
“Quando lo sfruttamento dell'operaio da parte del padrone di fabbrica è terminato in quanto all'operaio viene pagato il suo salario in contanti, si gettano su di lui le altre parti della borghesia, il padron di casa, il bottegaio, il prestatore su pegno e così via. Quelli che fino a questo momento erano i piccoli ordini medi, cioè i piccoli...” (continua)(continua a leggere)
- Dal libro: L'ideologia tedesca
“Durante il suo dominio di classe appena secolare la borghesia ha creato forze produttive in massa molto maggiore e più colossali che non avessero mai fatto tutte insieme le altre generazioni del passato. Il soggiogamento delle forze naturali, le macchine, l'applicazione della chimica all'industria e all'agricoltura, la navigazione a vapore, le...” (continua)(continua a leggere)
- La trovi in Genitori e Figli
“Se Karl, invece di scrivere così tanto sul capitale, ne avesse accumulato un po', sarebbe stato molto meglio.”
- La trovi in Filosofia e filosofi
- La trovi in Lavoro
“Quando abbiamo scelto la professione nella quale possiamo maggiormente operare per l'umanità, allora gli oneri non possono schiacciarci, perché essi sono soltanto un sacrificio per il bene di tutti; allora non gustiamo una gioia povera, limitata ed egoistica, ma la nostra felicità appartiene a milioni, le nostre imprese vivono silenziosamente,...” (continua)(continua a leggere)
“La burocrazia è lo Stato immaginario accanto allo Stato reale, è lo spiritualismo dello Stato.”
- La trovi in Ottimismo e Pessimismo
- Dal libro: Il capitale
“Esigere dal popolo che rinunci alle illusioni sulla sua situazione vuol dire esigere che rinunci a una situazione che ha bisogno di illusioni. La critica della religione è dunque, in nuce, la critica di questa valle di lacrime, di cui la religione è l'aureola... La critica della religione distrugge le illusioni dell'uomo perché l'uomo pensi,...” (continua)(continua a leggere)
- La trovi in Diritto e Avvocati
- La trovi in Altre frasi d'Amore
“Io mi sento di nuovo un uomo perché provo una grande passione, e la molteplicità in cui lo studio e la cultura moderna ci impigliano, e lo scetticismo con cui necessariamente siamo portati a criticare tutte le impressioni soggettive ed oggettive, sono fatte apposta per renderci tutti piccoli e deboli e lamentosi e irresoluti. Ma l'amore non per...” (continua)(continua a leggere)
- La trovi in Politica
“Tutto quello che so è che non sono un marxista.”
- La trovi in Storia
“I fenomeni storici accadono sempre due volte: la prima come tragedia, la seconda come farsa.”
- La trovi in Politica
- Dal libro: Il capitale
- La trovi in Scienza
“Gli operai non sono soltanto servi della classe dei borghesi, ma vengono asserviti giorno per giorno, ora per ora dalla macchina, dal sorvegliante, e soprattutto dal singolo borghese fabbricante in persona. Questo dispotismo è tanto più meschino, odioso ed esasperante, quanto più apertamente esso proclama come fine ultimo il guadagno.”
“Nella stessa proporzione in cui si sviluppa la borghesia, cioè il capitale, si sviluppa il proletariato, la classe degli operai moderni, che vivono solo fintantoché trovano lavoro, e che trovano lavoro solo fintantoché il loro lavoro aumenta il capitale. Questi operai, che sono costretti a vendersi al minuto, sono una merce come ogni altro...” (continua)(continua a leggere)
- La trovi in Scuola e Università
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