Frasi di Luigi Lo Cascio

“- Professore: Qualsiasi cosa decida, vada a studiare a Londra, a Parigi, vada in America, se ha le possibilità, ma lasci questo Paese. L'Italia è un Paese da distruggere: un posto bello e inutile, destinato a morire.
- Nicola: Cioè, secondo lei tra un poco ci sarà un'apocalisse?
- Professore: E magari ci fosse, almeno saremmo tutti costretti a...” (continua)(continua a leggere)
Luigi Lo Cascio - Nicola Carati

“La mafia uccide, il silenzio pure.”
Luigi Lo Cascio - Peppino Impastato

“No, dico agli italiani…secondo te gli piacciono le cose trasparenti? Secondo me ti illudi.”

Luigi Lo Cascio - Nicola Carati

“Era la mia idea di libertà. Pensavo che ognuno ha il diritto di vivere come gli pare. Ma che libertà è morire?”
Luigi Lo Cascio - Nicola Carati

“Lo sai chi ci abita qua? Ah, u zù Tanu ci abita qua! Cento passi, cento passi ci sono da casa nostra. Vivi nella stessa strada, bevi nello stesso caffè alla fine ti sembrano come te!”
Luigi Lo Cascio - Peppino Impastato

“Mio padre, la mia famiglia, il mio paese! Io voglio fottermene! Io voglio scrivere che la mafia è una montagna di merda! Io voglio urlare che mio padre è un leccaculo! Noi ci dobbiamo ribellare. Prima che sia troppo tardi! Prima di abituarci alle loro facce! Prima di non accorgerci più di niente!”
Luigi Lo Cascio - Peppino Impastato

“La verità bisogna dirla anche sulle proprie insufficienze, sui propri limiti!”
Luigi Lo Cascio - Peppino Impastato

“C'è troppa vita nei ragazzi, troppe persone da amare, troppe cose da scoprire per farsi abbattere da ciò che accade ai padri... o alle madri.”
Luigi Lo Cascio - Nicola Carati

- Giovanna: Senti, ma lo sai che conservo ancora una cartolina che mi hai spedito da Capo Nord, nel '66, in norvegese? Credo avesse una scritta. E sotto la traduzione diceva: "Tutto quello che esiste è bello!!!", con tre punti esclamativi... ma tu ci credi ancora?
- Nicola: Ai punti esclamativi no, non ci credo più.
Lidia Vitale - Giovanna Carati
Luigi Lo Cascio - Nicola Carati

“Uno un libro può decidere di chiuderlo quando vuole. Nella vita invece è diverso, non sei tu che decidi.”
Luigi Lo Cascio - Nicola Carati

“Ai bambini piace addormentarsi nella confusione, è il silenzio che gli mette paura.”
Luigi Lo Cascio - Nicola Carati

“Devi sapere che la faccia di una persona è come un paesaggio. Una faccia può essere un giardino oppure un bosco oppure una terra desolata, dove non cresce niente. Io disegno solo i paesaggi che mi piacciono.”
Luigi Lo Cascio - Peppino Impastato

“- E allora, invece della lotta politica, la coscienza di classe, tutte le manifestazioni e 'ste fissarie, bisognerebbe ricordare alla gente cos'è la bellezza, aiutarla a riconoscela, a difenderla.
- La bellezza?
- La bellezza! E' importante la bellezza, da quella scende giù tutto il resto!”
Luigi Lo Cascio - Peppino Impastato
Claudio Gioè - Salvo Vitale
Luigi Lo Cascio - Peppino Impastato

“Tu lo sai che spazio hanno i saggi se non sono su come abbattere il girovita?”
Luigi Lo Cascio - Sandro

“- Adesso siete in due!
- Tu e quell'altro simpaticone nella pancia!”
Valeria Golino - Betta
Luigi Lo Cascio - Sandro

“Simona tu sei l'incarnazione della disfatta del nostro Paese.”
Luigi Lo Cascio - Sandro

“- Nicola: Ha segnato la Corea.
- Matteo: Chissenefrega.
- Nicola: Effettivamente a noi non ce ne frega niente, ma niente dè niente dè niente. Anzi, sai che ti dico, io tifo Corea. Corea, Corea, Corea, Corea!”
Luigi Lo Cascio - Nicola Carati
Alessio Boni - Matteo Carati