Tutte le frasi di Massimo Troisi
- La trovi in Matrimonio
“Non è che sono contrario al matrimonio; però mi pare che un uomo ed una donna siano le persone meno adatte a sposarsi.”
- Dal film: Il postino
“- Mario: Don Pablo, vi devo parlare, è importante... mi sono innamorato!
- Pablo Neruda: Ah meno male, non è grave c'è rimedio.
- Mario: No no! Che rimedio, io voglio stare malato...” - La trovi in Bene e Male
“Da ragazzo i miei continui e disinteressati slanci di altruismo mi diedero la fama di buono. Da grande quella di fesso.”
- Dal film: Il postino
“La poesia non è di chi la scrive, è di chi gli serve!”
- Dal film: Il postino
“Tutto il mondo intero è la metafora di qualcosa?”
- La trovi in Corruzione
“A Napoli c'è gente che con l'acquedotto invece di bere ci mangia.”
- La trovi in Altre frasi d'Amore
“L'amore è tutto quello che sta prima e quello e che sta dopo. Magari bisognerebbe tenere più in considerazione il durante.”
- La trovi in Uomini e Donne
- Dal film: Il postino
“E' colpa tua se mi sono innamorato... perché mi hai insegnato ad usare la lingua non solo per attaccare francobolli!”
- Dal film: Il postino
- Mario: Avanti! Caro Savonarola.....
- Saverio: Aspetta! Prima la data, no? Frittole....
- Mario: Frittole.
- Saverio: Quanto sarà?
- Mario: Quasi millecinquecento.
- Saverio: Frittole quasi millecinquecento'.
- Mario: 'O 'ssaje tu quant' n'avimmo?
- Saverio: Perché tu scrivi una lettera "Roma, quasi duemila?
- Mario: Non lo... (continua)(continua a leggere)“- Mario: Due personcine per bene, noi siamo personcine per bene...
- Saverio: Che non facciamo male a nessuno...
- Mario: Che non farebbero male nemmeno a una mosca.
- Saverio: Figuriamoci...
- Mario: Figuriamoci ad un santo come te.
- Saverio: Figuriamoci ad un santone come te.
- Mario: A un santone come te.
- Saverio: Anzi, varrai più...” (continua)(continua a leggere)“- Saverio: Che se dice a Ugualos? [Parlando in spagnolo]
- Mario: ...Olé...”“- Amedeo: Tommaso, ti devi rassegnare...che fai vuoi aspettare tutta la vita che le lo lasci?
- Tommaso: A me...a me andrebbe bene pure se lui morisse che non è lei a lasciarlo...”“Uno dice viviamo insieme quando vuol dire che le cose non vanno... infatti poi quando peggiorano dice perché non ci sposiamo? Se proprio incominciate che non ce la fate più a... dice facciamo un figlio. Quando è alla fine vi odiate, ma siete vecchi, dice che ci lasciamo adesso che siamo vecchi? È quello il percorso.”
- Gaetano: A me non c'era nemmeno bisogno che mi torturavano: a me bastava che mi dicevano sulamente... per esempio...: "Guarda che se non parli... forse... ti torturiamo", immediatamente parlavo, scrivevo, cioè se non capevano facevo 'nu disegno...
- Gianna: Eh, ma allora sei peggio di Giuda!
- Gaetano: No, che c'entra? È proprio che io, per... (continua)(continua a leggere)“- Marta: Senti, ma come mai sei venuto via da Napoli?
- Gaetano: Ma sai, in fondo in fondo, sai: chi parte sa da cosa fugge ma non sa che cosa cerca.
- Marta [sorridendo]: Ma che fai, parli con le frasi degli altri?
- Gaetano: Perché, conosci a Lello, tu?
- Marta: E chi è Lello?
- Gaetano: Lello Sodano, chillu là bassino, 'nu poco... cu 'na...” (continua)(continua a leggere)“- Robertino: Ma mammina dice che io ho i complessi nella testa.
- Gaetano: E foss' 'o Ddio! Quali complessi! Tu tieni l'orchestra intera 'ncapa, Robbe'.”“- Anna: Io ho deciso di partire, torno a Perugia...Vincè...io ti voglio ancora bene...
- Vincenzo: Anch'io...cioè, se stai bene con me...non partire no?
- Anna: Non lo so, Vincenzo, io...se devo essere sincera...
- Vincenzo: No, perché? Mica...puoi dire pure una bugia...cioè stiamo tutti e due...chi se ne accorge?...cioè dico...resta!”“- Anna: Mi piace fare l'amore con te.
- Vincenzo: Anche a me.
- Anna: E allora perché non me lo dici mai?
- Vincenzo: Che significa? Se lo faccio, ca lo facciamo accussì, vuol dire che mi piace, no?
- Anna: Eh no.
- Vincenzo: Come no? No. È mai visto ca mi so' dato 'na martellata sulla mano o mi so' tagliato un orecchio? No. Sai perché?...” (continua)(continua a leggere)“Senti Alfredo, cioè, nuje avimme pensato, tutte quante nuje, i figli, tutte quante accussì, avimme pensato, poiché venerdì è o' compleanno e' mammà, no? Non lo so, ce vulevemu fa' nu regalo, tutte quante insieme, no? E niente, avimm pensato e' ce fa a televisione, sta sempre annanz' a televisione, però tiene chille colori ca... a televisione fa...” (continua)(continua a leggere)
“Se si dà una coltellata, se la desse a sinistra perché a destra ha il fegato che gli fa male!”
“Il massimo della solitudine: la macchinetta del caffè per una sola persona!”
Il legno può trasudare mica può ridere. Si è mai visto un albero o una sedia che per improvviso cambiamento di temperatura "Ahahah".
- La trovi in Insulti celebri
Comme aggio accumminciato a fare l'attore? Ecco... io ero 'nu guaglione... ero andato a vedere un grande film. Si trattava di "Roma città aperta", chillo grande lavoro di Rossellini. Me n'ero uscito da 'o cinema con tutte quelle immagini dint' 'a capa e tutte quante le emozioni dentro.
Mi sono fermato 'nu mumento e m'aggio ditto... «Massimo, da... (continua)(continua a leggere) “Il titolo del film è molto importante perché molte volte è quello che fa andare al cinema la gente. Se non si riesce a trovarlo tocca poi fare un bel film, che è molto più lungo e faticoso.”
“La sofferenza in amore è un vuoto a perdere: nessuno ci può guadagnare, tranne i cantautori che ci fanno le canzoni.”
“- Amedeo: Tommaso non ci si uccide per amore, basta saper aspettare.
- Tommaso: E allora io non mi uccido per amore, mi uccido per impazienza.”- La trovi in Attori
“Comm'aggio accuminciato? Ecco... io ero 'nu guaglione... ero andato a vedere un grande film. Si trattava di Roma città aperta, chillu grande lavoro di Rossellini. Me n'ero uscito r'o cinema con tutte quelle immagini rint'a capa e tutte quante le emozioni dentro. Mi sono fermato 'nu mumento e m'aggio ritto... 'Massimo, da grande tu devi fà 'o...” (continua)(continua a leggere)
- Dal film: Il postino
“Non le ho detto niente. La guardavo e m'innamoravo.”
“Lasciatemi soffrire tranquillo. Chi vi chiede niente a voi? Vi ho chiesto qualcosa? No. Voglio solo soffrire bene. Mi distraete. Non mi riesco a concentrà. Con voi qua non riesco... Soffro male, soffro poco, non mi diverto. Non c'è quella bella sofferenza...”
“Madammes e messier, padroni e servanti, è arrivato tra voi il teatro viaggiante! Noi siamo diretti a Parigi, ma abbiamo interrotto il viaggio per farvi l'onore di farci ammirare anche in questo schifoso villaggio. Potrete gustare le meglio invenzioni, arguzie, cofecchie, grandissimi inguacchi! Scene d'amore, toste emozioni, duelli, morte e cento...” (continua)(continua a leggere)
“- Mario: Scusa il paragone tra il frate e la mosca, non volevamo minimamente offendere. I peccatori di prima.
- Saverio: Dobbiamo salutare...
- Mario: Con la faccia dove sappiamo...
- Saverio: Ormai gli si è detto...
- Mario: I due peccatori con la faccia dove sappiamo.
- Saverio: Sempre zitti.
- Mario: Sempre zitti.
- Saverio: Sotto!”“Na cosa semplice, facilissima: ter-mo-me-tro. 'Nu coso di vetro, mercurio, tutti numerini di ferro, pe' vedere se ci hai la febbre. Lo metti qua sotto o in bocca. Allora se il mercurio arriva a trentacinque, debole. Trentasei, normale, so' tutte lineette, trentasette media, rosso, un po' di febbre. Trentotto devi restare a casa, non esci....” (continua)(continua a leggere)
“- Saverio: Prendi un foglio.....Mi dai un foglio della macelleria?
- Mario: Ma è bianco, puoi scrivere qua, no?
- Saverio: Dietro a un foglio con i conti della macelleria, ma vuoi risparmiare? Dammi una penna. Guarda (si alza e stacca una penna da un'oca appesa al soffitto)..qui c'è la cartoleria a portata di mano....Ecco qua....”“- Saverio: Dobbiamo far capire di essere due scienziati, dobbiamo dire cose intelligenti... Capito? Andiamo...
- Mario: [non appena i due incrociano Leonardo] Ma 9 per 9 farà 81?”
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