Frasi di Omero

“Anche i dolori sono, dopo lungo tempo, una gioia, per chi ricorda tutto ciò che ha passato e sopportato.”
Omero

“Per me odioso, come le porte dell'Ade, è l'uomo che occulta una cosa nel suo seno e ne dice un'altra.”
Omero

“Nulla è tanto dolce quanto la propria patria e famiglia, per quanto uno abbia in terre strane e lontane la magione più opulenta.”
Omero

“La rabbia è una follia momentanea, quindi controlla questa passione o essa controllerà te.”
Omero

“Il vino mi spinge, il vino folle, che fa cantare anche l'uomo più saggio e lo fa ridere mollemente e lo costringe a danzare, e tira fuori parola, che sta meglio non detta.”
Omero

“Cambiano cielo, non animo, coloro che corrono al di là del mare.”
Omero

“Nessuna fiducia deve essere riposta nelle donne.”
Omero

“L'oro è servo oppure padrone.”
Omero

“Niente è bello sotto tutti i punti di vista.”
Omero

“Le cattive azioni non prosperano; l'uomo lento raggiunge quello svelto.”
Omero

“Presto invecchiano gli uomini nelle disavventure.”
Omero

“I doni degli dei nessuno può sceglierseli.”
Omero

“Mescola un po' d'insania alla tua saggezza: è dolce dimenticare nel luogo giusto.”
Omero

“Non lodarmi la morte, splendido Odisseo. Vorrei esser bifolco, servire un padrone, un diseredato, che non avesse ricchezze, piuttosto che dominare su tutte l'ombre consunte.”
Omero

“I mulini degli dei macinano lentamente.”
Omero

“Se hai un sistema migliore insegnalo, altrimenti usa il mio.”
Omero

“Molto si miete in guerra, ma il raccolto è sempre scarsissimo.”
Omero

“L'uomo che si affanna per aumentare il patrimonio, ne viene schiacciato, è un vinto, che ha abbandonato le armi sul campo dell'onore.”
Omero

“Ragazzo, odio il lusso persiano.”
Omero

“Pecca ugualmente chi, all'ospite che non vuole partire fa fretta, e chi, mentre già parte, lo ferma. L'ospite va ben trattato se resta, lasciato partire, se vuole.”
Omero

“Ché non fa piaga degl'imbelli il dardo.”
Omero

“In verità pochi figli sono simili al padre;
i più son da meno, pochi migliori del padre.”
Omero

“Così dicendo, in braccio alla diletta
Sposa egli cesse il pargoletto;
ed ella Con un misto di pianto almo sorriso
Lo si raccolse all'odoroso seno.
Di secreta pietà l'alma percosso
Riguardolla il marito...”
Omero

“Da Giove anche il sogno procede.”
Omero

“Quanto proni al dubbio, quanto cauti sono i saggi!”
Omero

“Bisogna essere i migliori e superare gli altri.”
Omero

“Nello stesso momento guarda davanti e dietro.”
Omero

“Tu conosci l'eccessiva veemenza della gioventù, com'è rapida a prender fuoco, quanto manca di raziocinio.”
Omero

“La forza senza intelligenza rovina sotto il suo stesso peso.”
Omero

“Non parlarmi d'accordi, abbominato Nemico,
ripigliò torvo il Pelide:
Nessun patto fra l'uomo e il lione,
Nessuna pace tra l'eterna guerra Dell'agnello e del lupo,
e tra noi due Né giuramento né amistà nessuna,
Finché l'uno di noi steso col sangue
L'invitto Marte non satolli.”
Omero

“Fuggire il vizio è virtù e la saggezza comincia col tenersi lontani dalla follia.”
Omero

“Nelle assemblee va bene la lingua, ma in guerra valgono di più le mani.”
Omero

“Facili all'ira sopra la terra siamo noi stirpi umane.”
Omero

“Ché nell'uom pose il Fato alma sofferente.”
Omero

“La carità che è un'inezia può essere preziosa per gli altri.”
Omero

“Ma lasciate che io ceni, pur così afflitto;
niente è più cane del ventre odioso,
che costringe per forza a ricordarsi di lui,
anche chi è molto oppresso e ha strazio nell'anima.”
Omero

“Ha vergogna un giovane come me a interrogare una persona anziana.”
Omero

“Incolperà l'uom dunque sempre gli dei?
Quando a se stesso i mali fabbrica,
dei suoi mali a noi dà carico
e la stoltezza sua chiama destino.”
Omero

“Mai disperare.”
Omero

“Spregevole è l'uomo che una cosa cela nel profondo del cuore e un'altra dice.”
Omero

“Ospite, i sogni sono vani, inspiegabili: non tutti si avverano, purtroppo, per gli uomini. Due son le porte dei sogni inconsistenti: una ha battenti di corno, l'altra d'avorio: quelli che vengono fuori dal candido avorio, avvolgono d'inganni la mente, parole vane portando; quelli invece che escon fuori dal lucido corno, verità li incorona, se un...” (continua)(continua a leggere)
Omero

“Giove pietoso,
E voi tutti,
o Celesti, ah concedete
Che di me degno un dì questo mio figlio
Sia splendor della patria e de' Troiani
Forte e possente regnator. Deh!
Fate che il veggendo tornar dalla battaglia
Dell'armi onusto de' nemici uccisi,
Dica talun: Non fu sì forte il padre:
E il cor materno nell'udirlo esulti.”
Omero

“Non c'è nulla di più nobile o di più ammirevole che quando due persone che si vedono di persona mettono su casa come marito e moglie, confondendo i loro nemici e deliziando i loro amici.”
Omero

“Sopporta, o mio cuore: tu hai sopportato una cosa anche peggiore.”
Omero

“Anche uno stolto può essere saggio dopo l'evento.”
Omero

“Il cuore dei forti sa cedere al momento opportuno.”
Omero

“Oltre sua possa, benché abbondi il voler, nessuno è forte.”
Omero

“Con la ricchezza crescono le preoccupazioni.”
Omero

“Appoggiato, nasce il valore persino nei molto vigliacchi.”
Omero

“Ma la vecchiaia, il nemico comune del genere umano, ha posto la sua mano su di te, come vorrei che fosse caduta su qualche altro, e che tu fossi ancora giovane.”
Omero