Tutte le frasi di Barone d'Holbach
- Dal libro: Il buon senso
- Dal libro: Il buon senso
“La natura, voi dite, è del tutto inesplicabile senza un Dio. In altri termini, per spiegare ciò che capite ben poco, avete bisogno di una causa che non capite affatto.”
- Dal libro: Il buon senso
“L'ateo è considerato un essere malefico, un avvelenatore pubblico; colui che osa svegliare i mortali da un sonno letargico in cui l'abitudine li ha gettati passa per un perturbatore; colui che vorrebbe calmare i furori frenetici passa per un frenetico lui stesso; colui che invita i suoi associati a spezzare le catene sembra solo un insensato e...” (continua)(continua a leggere)
“Se l'ignoranza della natura diede vita agli dei, la sua conoscenza li distruggerà.”
- Dal libro: Il buon senso
“Gli adepti dei diversi culti che vediamo praticati in questo mondo si accusano reciprocamente di superstizione e di empietà. Hanno tutti ragione. Essere empio significa avere opinioni ingiuriose verso il proprio Dio; essere superstiziosi significa averne idee errate. Accusandosi volta a volta di superstizione, i diversi religionisti somigliano a...” (continua)(continua a leggere)
“Preti. In tutte le religioni del mondo sono uomini divini che Dio stesso ha collocato in terra ad esercitare un mestiere utilissimo, consistente nella distribuzione gratuita di paure, onde avere poi il piacere di distribuire successivamente speranze in cambio di denaro. È un punto fondamentale su cui tutti i preti del mondo sono stati sempre...” (continua)(continua a leggere)
- Dal libro: Il buon senso
“Finché gli uomini, intestarditi nelle loro opinioni religiose, andranno a cercare in un mondo immaginario i princípi della condotta che devono tenere quaggiú, non avranno affatto princípi; finché essi si ostineranno a contemplare i cieli, cammineranno a tentoni sulla terra ed i loro passi incerti non incontreranno mai il benessere, la sicurezza,...” (continua)(continua a leggere)
- La trovi in Religione
“Sarebbe difficile ammaestrare un uomo di quarant'anni fornendogli le nozioni incoerenti che ci vengono dette sulla divinità; altrettanto difficile quanto scacciare quelle nozioni dalla testa d'un uomo che ne sia imbevuto dalla più tenera infanzia.”
- La trovi in Potere
- Dal libro: Il buon senso
“Chi combatte la religione e i suoi fantasmi con le armi della ragione somiglia a uno che si serva d'una spada per uccidere dei moscerini; subito dopo che il fendente è stato vibrato, i moscerini e le chimere ricominciano a volteggiare, e riprendono nelle menti il posto da cui si credeva di averli eliminati.”
- La trovi in Religione
- Dal libro: Il buon senso
“Gli adepti dei diversi culti si accusano reciprocamente di superstizione e di empietà. I cristiani hanno orrore della superstizione pagana, cinese, maomettana. I cattolici romani trattano da empi i cristiani protestanti; questi a loro volta declamano senza posa contro la superstizione cattolica. Hanno tutti ragione. Essere empio significa avere...” (continua)(continua a leggere)
- La trovi in Superbia e Umiltà
“I teologi trattano gli uomini come fanciulli, che non fanno mai obiezioni sulla veridicità dei racconti che ascoltano.”
- Dal libro: Il buon senso
“I devoti, incapaci di accusare Dio di malvagità, si abituano a considerare i più duri colpi della sorte come prove indubbie della bontà celeste. Se sono immersi nel dolore, si ordina loro di credere che Dio li ama, che Dio li protegge, che Dio vuol metterli alla prova. Così la religione è arrivata a mutare il male in bene! Un incredulo diceva...” (continua)(continua a leggere)
- Dal libro: Il buon senso
“Per disilludere quanto all'utilità delle credenze religiose, basta aprire gli occhi e considerare qual è il comportamento morale nei popoli più sottomessi alla religione. Vi scorgiamo tiranni superbi, ministri oppressori, cortigiani perfidi, innumerevoli truffatori di denaro pubblico, magistrati senza scrupoli, imbroglioni, adultere, libertini,...” (continua)(continua a leggere)
- Dal libro: Il buon senso
“Se Dio è dappertutto, è anche in me, agisce con me, sbaglia con me, offende Dio con me, combatte con me l'esistenza di Dio.”
- Dal libro: Il buon senso
“Chiunque accetterà di consultare il buon senso sulle credenze religiose, si accorgerà facilmente che tali credenze non hanno alcun solido fondamento; che ogni religione è un castello in aria; che la teologia non è che l'ignoranza delle cause naturali ridotta a sistema, nient'altro che un vasto tessuto di chimere e di contraddizioni.”
- La trovi in Felicità
- La trovi in Religione
“La vanità umana fece sua, senza dubbio, un’ipotesi che sembrava distinguere l’uomo da tutti gli altri esseri fisici, attribuendo alla nostra specie la prerogativa di un’indipendenza totale che, per poco che si rifletta, avvertiremo impossibile.”
- La trovi in Religione
- Dal libro: Il buon senso
“Gli uomini si inganneranno sempre quando abbandoneranno l’esperienza per sistemi partoriti dall’immaginazione.”
- La trovi in Religione
“Se torniamo alle origini troveremo che gli dei sono stati creati dalla paura e dall'ignoranza; che il capriccio, l'entusiasmo, o la menzogna li hanno adornati o deformati; che la debolezza li ha idolatrati; che la credulità li ha preservati, e che le usanze, il rispetto e la tirannia li hanno sostenuti per poter fare in modo che la cecità degli...” (continua)(continua a leggere)
“Gli uomini, in tutti i paesi, hanno adorato dèi bizzarri, ingiusti, sanguinari, implacabili, di cui non osarono mai esaminare i diritti. Questi dèi furono dappertutto crudeli, dissoluti, parziali; rassomigliarono a quei tiranni sfrenati che si prendono impunemente giuoco dei loro sudditi infelici, troppo deboli o troppo ciechi per resistere loro...” (continua)(continua a leggere)
- Dal libro: Il buon senso
“La religione, in ogni epoca, non ha fatto che riempire lo spirito umano di tenebre, e mantenerlo nell'ignoranza dei suoi veri rapporti, dei suoi veri doveri, dei suoi veri interessi. Solo mettendo in fuga le sue nebbie e i suoi fantasmi scopriremo le fonti della verità, della ragione, della morale, e i motivi reali che devono condurci alla virtù.”
- Dal libro: Il buon senso
“I precettori del genere umano si comportano con molta avvedutezza, insegnando agli uomini i princìpi religiosi prima che essi siano in grado di distinguere il vero dal falso, o la mano sinistra dalla mano destra. Sarebbe difficile ammaestrare un uomo di quarant'anni fornendogli le nozioni incoerenti che ci vengono dette sulla divinità;...” (continua)(continua a leggere)
- Dal libro: Il buon senso
- Dal libro: Il buon senso
- Dal libro: Il buon senso
“Come si è potuti riuscire a persuadere esseri ragionevoli che la cosa più incomprensibile era per essi la più essenziale? Perché sono stati fortemente terrorizzati; perché, quando si ha paura, si cessa di ragionare; perché sono stati esortati soprattutto a diffidare della loro ragione; perché, quando il cervello è turbato, si crede a tutto e non...” (continua)(continua a leggere)
“Per un essere formato dalla natura e circoscritto da essa, non esiste alcunché al di là del grande tutto di cui fa parte e di cui sente le influenze; gli esseri, che si suppongono al di sopra della natura o distinti da essa, sono sempre chimere, delle quali non sarà mai possibile formarci delle idee veritiere.”
- Dal libro: Il buon senso
“Finora, ogni religione si è basata soltanto su quelle che in logica si chiamano «petizioni di principio»: si fanno supposizioni arbitrarie, e poi si svolgono le dimostrazioni partendo dalle supposizioni che si sono fatte.”
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