Tutte le frasi di Piero Bevilacqua
- Dal libro: Prometeo e l'aquila
“[Oggi è bollato come radicale ed estremista chi sostiene] la prospettiva di una società sobria, che ponga fine al consumismo smisurato, alla bulimia distruttiva di territorio e risorse, all'affanno della crescita infinita, alla mortificazione dell'umana operosità ridotta a merce, alla competizione senza quartiere, alla dissipazione nel lavoro e...” (continua)(continua a leggere)
“E' quando crollano solidi edifici di senso comune, certezze, abitudini, insomma la stoffa inerziale del solito andare avanti, che si è portati ad alzare gli occhi oltre il basso orizzonte quotidiano. Si intravedono nuove terre solo quando interi continenti di certezze sono sprofondati. Allora incalzano le grandi domande.”
- Dal libro: Prometeo e l'aquila
“Non tutti sono capaci di comandare. Gran parte degli Umani preferisce eseguire ordini, piuttosto che affannarsi a governare gli altri.”
- Dal libro: Prometeo e l'aquila
- Dal libro: Prometeo e l'aquila
“Fortuna? Ma noi la domiamo la fortuna! La stringiamo nelle nostre mani, come il manico di una frusta.”
- Dal libro: Prometeo e l'aquila
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