Tutte le frasi di Pietro Aretino
- La trovi in Parolacce e offese
“E si mi tocca a la gran foia il vivo
questo strenuo tuo bel cazzo sodo,
ch'io sento un piacer superlativo.” - La trovi in Lussuria e Castità
“Nel ben fotter ogn'uno si diletti
e pensi in usar ben cosa sì ghiotta,
perché alla fine il culo ovver la potta
sono del bello e buon dolci ricetti.” - La trovi in Avarizia e Prodigalità
“Il danaio che si spende è sterile, e quel che si giuoca fruttifero.”
“Anche quando si inveisce contro di me, guadagno rinomanza.”
- La trovi in Lussuria e Castità
- La trovi in Scuola e Università
“Dalla culla e non dalla scuola deriva l'eccellenza di qualunque ingegno mai fusse.”
- La trovi in Lussuria e Castità
“Per dare Ortensia gusto ad un suo amante e del suo corpo il più soave loco, il cul gli diè, ma con promessa avante che v'abbia a por del suo gran cazzo un poco. Quello non poté star così costante alle primarie furie di quel giuoco, tutto nel cul vel pose. Utrum Ortensia accusare lo possa di violenza?”
- La trovi in Corpo Umano
- La trovi in Lussuria e Castità
- La trovi in Sesso
- La trovi in Scuola e Università
“Il soverchio de lo studio procura orrore, confusione, malinconia, còlera e sazietà.”
- La trovi in Lussuria e Castità
- La trovi in Avarizia e Prodigalità
“Le ricchezze senza generosità sono povertà de' plebei.”
- La trovi in Lussuria e Castità
- La trovi in Dolore
- La trovi in Lussuria e Castità
- La trovi in Filosofia e filosofi
“Chi non sa che la filosofia è simile a uno che favella sognando?”
- La trovi in Meditazione
- La trovi in Scuola e Università
“Non si insegna mai troppo quello che mai non si impara a bastanza.”
- La trovi in Affari e Commercianti
“La mercanzia non ebbe mai cosa che non fosse di chi la paga.”
- La trovi in Psicologia e Psicologi
“Tutte l'altre arti s'imparano, ma con quella della pazzia ci si nasce.”
- La trovi in Psicologia e Psicologi
“Non ci sono le più false pazzie, che quelle che talor fanno i savi.”
“Suor Marta la lussuria avea nel sesso e volendo la carne lacerare, prese un cazzo di vetro d'un commesso e con la potta cominciò a scherzare; ma spinta dal furore a un colp'istesso volendo tutto dentro farlo entrare, le si ruppe la potta e 'l cul che è peggio. Utrum se per far ben fe' sacrilegio?”
- La trovi in Lussuria e Castità
- La trovi in Perdono e Odio
- La trovi in Crescita personale
- La trovi in Puttane
- La trovi in Dolore
“Meritano più lodi coloro che sanno soffrire l'infelicità che quelli che temperano se stessi nella contentezza.”
- La trovi in Re, Regine e Monarchia
- La trovi in Parolacce e offese
“Fottendo un frate a gambe in spalla un tratto con un palmo di cazzo un'abadessa, dal gran piacere in paradiso astratto non conosceva il tondo della fessa; onde spinto da furia come un matto, nel tondo avendo la sua lancia messa disse: Oh che dolce di peccar cagione! Utrum se il cazzo suo fu buggerone?”
- La trovi in Lussuria e Castità
“Ove 'l mettrete voi? ditel' di gratia, dietro o dinanzi? io l' vorrei sapere, perché farovi forse dispiacere se ne'l cul me lo caccio per disgratia.”
“Guardatemi dai sorci or che son unto.”
- La trovi in Vecchiaia
“I vecchi sono eunuchi del tempo.”
- La trovi in Vecchiaia
“Lo innamorarsi è la ricetta che usano i vecchi contra il tempo; e ha cotanta virtù il lor far ciò, che tanto ritornano giovani quanto ciò fanno.”
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