Frasi di Rachel Cusk

“La questione dei figli e di chi se ne occupa è diventata, a mio avviso, prettamente politica.”
Rachel Cusk

“Il mio sesso è ora una trappola angusta, piazzata da tempo e arredata con cura, nella quale sono inavvertitamente incappata e dalla quale non posso fuggire.”
Rachel Cusk

“Sono stata etichettata, come con un microchip, dalla gravidanza.”
Rachel Cusk

“Nella maternità una donna scambia il suo ruolo pubblico con una serie di significati privati, che, al pari di certi suoni non udibili da orecchio umano, sono difficilissimi da identificare per le altre persone.”
Rachel Cusk

“La gravidanza moderna è governata da un regime spaventoso quanto a omogeneità di propaganda, iconografia e linguaggio.”
Rachel Cusk

“Solo i molto fortunati e i molto sfortunati hanno un destino chiaro: tutti gli altri sono costretti a scegliere.”
Rachel Cusk

“Il perdono non fa che renderti più vulnerabile a ciò che non puoi perdonare.”
Rachel Cusk

“Resistere al male si può, ma nel farlo si è soli. Uno resiste o cede come singolo individuo.”
Rachel Cusk

“Solo quando la volontà si è esaurita, la maggioranza delle persone riconosce il verdetto del destino.”
Rachel Cusk

“Non siamo che il risultato di come gli altri ci hanno trattato.”
Rachel Cusk

“Se hai paura di fare una cosa bisogna che tu la faccia.”
Rachel Cusk

“Introdurre un nuovo elemento dentro qualcosa di già consolidato è terribilmente difficile.”
Rachel Cusk