Tutte le frasi di Renato Zero
- La trovi in Essere e Apparire
“C'è sempre un muro,
tra illusione e futuro.”“Il mondo fa presto a condannare,
ma fa fatica a ricordare.”“Penso che è stupendo restare al buio abbracciati e muti,
come pugili dopo un incontro.
Come gli ultimi sopravvissuti.”“Tempo per piangere, no, non ce n'è,
tutto continua anche senza di te.”“Segna i volti questo sale
l'incertezza fa più male,
quante barche non salpano più.
Si affacciasse la stanchezza
la rinuncia l'amarezza
metti il cuore in salvo, pensa a te.”“Giovani salvatevi
datevi, unitevi
siete voi più che mai
quell’ultima risorsa.”“Ora sistemo le luci e ti riempio di baci.”
“Ci siamo ammalati di malinconia
lasciando che il tempo ci portasse via
la parte migliore, quel sano bisogno di follia.”“Duecento partiti fanno la democrazia o il caos? La politica in Italia è vissuta come un derby.”
“Le nostre esistenze si sono ridotte a un codice fiscale e a una partita Iva. Abbiamo delegato ogni cosa e intanto consumiamo i nostri giorni da spettatori davanti alla tv o su Internet.”
“Scusa se talvolta il mondo è superficiale e sordo.
Viva quella sana ingenuità!”“Se mi vuoi
allora cercami di più
Tornerò
solo se ritorni tu.”“Mi sforzo di piacerti
ci provo ma tu
tu invece insisti che vuoi trasformarmi
tu credi che basti.”“Girano senza contanti,
e non possiedono un carnet.
Non son soggetti ai rapimenti,
sono perdenti, ahimè!”“Perdonatemi se
con nessuno di voi
non ho niente in comune.
Io sono un istrione
a cui la scena dà
la giusta dimensione.”“Se tace il tuo cellulare
questa tranquillità spaventarti potrà.”“C'è un infelice, ovunque vai,
voglio allargare il giro dei clienti miei
Io vendo desideri e speranze
in confezione spray.”“Con te supererei qualunque ostilità
impedendo al mondo di arrivare fino qua.
Il posto migliore per godersi la vita in
libertà e navigare al di sopra delle meschinità.”“Dammi un po' della tua sporca magia,
e luce sia.”“Ho le mie nuvole
è là che mi nasconderò,
così mi renderò introvabile
al vuoto che ora abita in me.”“Guarda la televisione, quanti intrepidi eroi
noi, col telecomando, viviamo ormai, soli.”“Quanti segni, sulla pelle
come tatuaggi, restano così.”
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