Tutte le frasi di Robert Penn
“Se vi è capitato di sperimentare un momento di estasi o di libertà su una bicicletta; se vi è capitato di fuggire dalla tristezza al ritmo di due ruote mulinanti, o di sentire la speranza rinascere pedalando sulla cima di un'altura con la fronte imperlata dalla rugiada della fatica; se vi è capitato di chiedervi, gettandovi in picchiata come...” (continua)(continua a leggere)
“Una verità universale del ciclismo è la seguente: il dolore è inevitabile, la sofferenza facoltativa.”
“Se vivi e lavori e fai la spesa nella tua zona, allora avrai una comunità forte. La grande casa in periferia con una recinzione intorno, i quindici chilometri da fare in macchina ogni giorno per portare i figli a scuola e i trenta chilometri per andare al lavoro: è questo che distrugge le comunità.”
“Costruire ruote è come accordare chitarre: ogni raggio deve vibrare alla perfezione.”
“La bicicletta è una delle più grandi invenzioni dell'uomo, accanto alla stampa, al motore elettrico, al telefono, alla penicillina e al World Wide Web.”
“Niente distrugge le gioie di una pedalata in bicicletta come l'indolenzimento provocato dalla sella.”
“E questa la bellezza del ciclismo; il ritmo produce un'attività importante nel cervello assopito: crea un vuoto. Pensieri casuali riempiono quel vuoto: il ritornello di una canzone, il verso di una poesia, un dettaglio della campagna, una barzelletta, la risposta a una domanda che mi tormentava tempo fa.”
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