Frasi di Salvador Dalí

“Il disegno è la sincerità nell'arte. Non ci sono possibilità di imbrogliare. O è bello o è brutto.”
Salvador Dalí

“Io non prendo droghe. Io sono una droga.”
Salvador Dalí

“L'arte è fatta per disturbare, la scienza per rassicurare.”
Salvador Dalí

“Non aver paura della perfezione: non la raggiungerai mai.”
Salvador Dalí

“È davvero dio che ha creato l'uomo o è l'uomo che ha creato dio?”
Salvador Dalí

“Più di tutto mi ricordo il futuro.”
Salvador Dalí

“Si dice che quando una persona guarda le stelle è come se volesse ritrovare la propria dimensione dispersa nell'universo.”
Salvador Dalí

“La sola differenza tra me e un pazzo è che io non sono pazzo.”
Salvador Dalí

“Ogni mattina mi sveglio e, guardandomi allo specchio, provo sempre lo stesso ed immenso piacere: quello di essere Salvador Dalì.”
Salvador Dalí

“Credi che finché la terra è rotonda, potrai trovare ovunque paesaggi naturali? Può una faccia rotonda avere più di un naso?”
Salvador Dalí

“Il sogno è quella produzione psichica che ha luogo durante il sonno ed è caratterizzata da immagini, percezioni, emozioni che si svolgono in maniera irreale o illogica. O, per meglio dire, possono essere svincolate dalla normale catena logica degli eventi reali, mostrando situazioni che, in genere, nella realtà sono impossibili a verificarsi.”
Salvador Dalí

“Ci sono giorni in cui credo di morire per un'overdose di soddisfazione.”
Salvador Dalí

“Giovane pittore, sì, sì, sì e sì! Devi, soprattutto da giovane, usare la geometria come guida alla simmetria nella composizione delle tue opere. So che i pittori più o meno romantici sostengono che queste impalcature matematiche uccidono l'ispirazione dell'artista, dandogli troppo su cui pensare e riflettere. Non esitare un attimo a rispondere...” (continua)(continua a leggere)
Salvador Dalí

“Gli errori sono quasi sempre di natura sacra. Non cercare mai di correggerli. Al contrario: razionalizzali, comprendili a fondo. Dopo di che ti sarà possibile sublimarli.”
Salvador Dalí

“La gente giovane che prende il bus mi fa schifo. Sono dei falliti. Se volete conoscere un cretino salite su un bus.”
Salvador Dalí

“La differenza tra le memorie false e quelle vere è la stessa che per i gioielli: sono sempre quelli falsi che sembrano i più veri, i più brillanti.”
Salvador Dalí

“Ho fatto sedere la bruttezza sulle mie ginocchia e me ne sono quasi subito stancato.”
Salvador Dalí

“All'età di sei anni volevo diventare un cuoco. A sette volevo essere Napoleone. E la mia ambizione è andata costantemente crescendo sin da allora.”
Salvador Dalí

“Per acquistare un crescente e duraturo rispetto in società, è una buona cosa, se possiedi un grande talento, di dare, presto nella tua giovinezza, un bel calcio al garretto destro della società che ami. Dopo questo, sii uno snob.”
Salvador Dalí

“Chi oggigiorno vuole fare carriera dev'essere un po' cannibale.”
Salvador Dalí

“Picasso è un genio. Come me. Picasso è un comunista. Io no.”
Salvador Dalí Parlando di Pablo Picasso

“Federico era un omosessuale, come tutti sapevano, e follemente innamorato di me. Cercò di violentarmi due volte... mi sentivo molto seccato, poiché non ero omosessuale, e non ero interessato a cedere. Inoltre mi fece male. Così non accadde nulla. Ma fui tremendamente lusingato dinanzi al prestigio. Sentivo che era un grande poeta e che gli...” (continua)(continua a leggere)
Salvador Dalí Parlando di Federico García Lorca

“Guarda questo quadro, sembra un sacco di patate!... ma lo sai che quando inizia una tela non sa neppure che cosa ha intenzione di dipingere? Una volta gli ho domandato cosa stava facendo e lui mi ha risposto: «Voglio dipingere una testa di Madonna, ma forse alla fine, verrà fuori una capra, vedrò che cosa succederà». Riesci a figurarti un...” (continua)(continua a leggere)

Salvador Dalí Parlando di Pablo Picasso

“Ne fui ossessionato a tal punto da concentrare il mio delirio sulla personalità del Furher, che mi appariva [in sogno] sempre in abiti femminili. Ero affascinato dalla sua schiena tenera e grassoccia, sempre così ben fasciata nella sua uniforme... la mollezza di quella carne hitleriana suscitava in me uno stato di estasi gustativo, lattiginoso,...” (continua)(continua a leggere)
Salvador Dalí Parlando di Adolf Hitler

“Il segreto del mio prestigio rimarrà un segreto.”
Salvador Dalí

“Non dipingo un ritratto che assomiglia al modello, piuttosto è il modello che arriva ad assomigliare al ritratto.”
Salvador Dalí

“È il buon gusto, e il buon gusto soltanto, che possiede il potere di sterilizzare ed è sempre il primo handicap di ogni funzione creativa.”
Salvador Dalí

“Gli asini vorrebbero che io seguissi gli stessi consigli che dispenso agli altri. È impossibile, poiché io sono completamente diverso...”
Salvador Dalí

“Onestamente... Non dipingete mai disonestamente.”
Salvador Dalí

“Quelli che non vogliono imitare qualcosa, non producono nulla.”
Salvador Dalí

“Pittori, siate ricchi piuttosto che poveri.”
Salvador Dalí

“Matisse: trionfo del gusto borghese e della promiscuità.”
Salvador Dalí Parlando di Henri-Emile Matisse

“Kandinsky? È ineluttabile, non ci potrà mai essere un pittore russo. Kandinsky avrebbe potuto fare dei magnifici manici di bastone.”
Salvador Dalí Parlando di Wassily Kandinsky

“Braque è una merda!”
Salvador Dalí Parlando di Georges Braque

“Cominciate a disegnare e a dipingere come gli antichi maestri, poi fate come volete − sarete sempre rispettati.”
Salvador Dalí

“Aragon: tanto e tanto arrivismo per un così modesto arrivo.”
Salvador Dalí

“Braque e io − come Voltaire con il buon Dio − ci salutiamo, ma non ci parliamo!”
Salvador Dalí

“Breton: tanta e tanta intransigenza per una così piccola decadenza.”
Salvador Dalí

“Eluard: tanta e tanta confusione per restare così puro.”
Salvador Dalí

“Kandinsky? È ineluttabile: non potrà mai esserci un pittore russo. Kandinsky avrebbe potuto fare dei meravigliosi manici per bastone in smalto cloisonné, come quello che uso, regalatomi da Gala per natale.”
Salvador Dalí

“La droga sono io.”
Salvador Dalí

“Piero della Francesca: trionfo della monarchia assoluta e della castità.”
Salvador Dalí

Pollock: il "marsigliese" dell'astratto. È il romantico delle feste galanti e dei fuochi d'artificio, come lo fu il primo macchiaiolo sensuale: Monticelli. Non è scadente come Turner. Perché è ancora più inesistente.
Salvador Dalí

“René Crevel: con il trotzkismo bonapartista, si renecrevellerà.”
Salvador Dalí

“Se uno ha stile o meno, lo si riconosce subito. Il tappeto dev'essere sempre intonato alle palpebre.”
Salvador Dalí

“Desidero che ogni colpo di pennello raggiunga l'assoluto e dia l'immagine perfetta dei testicoli della pittura, testicoli che non sono i miei.”
Salvador Dalí

“Dalla più tenera infanzia, ho la viziosa tendenza di considerarmi diverso dai comuni mortali. Anche questo sta per riuscirmi.”
Salvador Dalí

“La gelosia degli altri pittori è stata sempre il termometro del mio successo.”
Salvador Dalí

“Se vi rifiutate di studiare l'anatomia, l'arte del disegno e della prospettiva, la matematica dell'estetica e la scienza del colore, lasciatevi dire che questo è un segno più di poltroneria che di genio.”
Salvador Dalí

“Tutto può essere fatto bene o male. Persino la mia pittura.”
Salvador Dalí