Tutte le frasi di Selvaggia Lucarelli
“Quelli intorno ai 40 anni rimasti su piazza sono un'armata brancaleone di bimbominkia che ti chiedono la fotina osé col lavandino sullo sfondo mentre sono in conference call col Giappone oppure di anaffettivi con l'incubo dell'impegno, di separati tristi, di sposati squallidi o, peggio, di criptogay.”
“Se dovessi stilare una classifica delle persone più pericolose in cui ci si possa imbattere al mondo, al primo posto piazzerei senza esitazione quelle che non hanno nulla da fare. Sono le più pericolose.”
“Lo amavo con l’ostinazione del mulo sul tornante più ripido, con la stupidità di una risata a un funerale, con la disgraziata cecità di chi scambia le briciole sulla tovaglia per lapislazzuli. È la tragedia dell’amore pieno e rotondo di certe donne, quando si incastra nell’aridità concava di certi uomini. Pensi che sia l’incastro perfetto e...” (continua)(continua a leggere)
“Quando incontri Rocco, i preliminari iniziano con la stretta di mano.”
“A sedici anni è facile non avere la cellulite. Non hai ancora tenuto abbastanza a lungo il tuo culo parcheggiato su un divano in stato catatonico aspettando che lui ti chiami. Non ti sei ancora abbuffata con un numero sufficiente di bombe alla crema sperando che lui ti ricerchi dopo che t’ha mollato. Non sei stata ancora abbastanza in piedi sul...” (continua)(continua a leggere)
- Dal libro: Il vaso di Pandoro
“Dal mio punto di vista [i Ferragnez], sono riusciti ad ottenere l'accettazione dell'espressione della loro fortuna adottando alcune abili strategie di compensazione dei privilegi: l'impegno, il vittimismo, la beneficenza.”
- Dal libro: Il vaso di Pandoro
“Non siamo noi che disegniamo la nostra vita sui social, ma i social che disegnano la nostra vita, deformando la nostra essenza e condannandoci a una infelicità collettiva ben più angosciante della caduta teatrale di un influencer.”
- Dal libro: Il vaso di Pandoro
“La sospensione dell'incredulità è quella sorta di patto tacito tra attori e spettatori per cui questi ultimi accettano di credere a espedienti narrativi impossibili nella realtà, ma che servono a sviluppare la trama. C'è un però. Il pubblico deve continuare a credere a ciò che vede, pur sapendo che non tutto ciò che vede è vero.”
- Dal libro: Il vaso di Pandoro
“Quando la vita si riduce a uno spettacolo per un pubblico, allora vivere significa recitare.”
- Dal libro: Il vaso di Pandoro
“In un momento storico in cui le diseguaglianze sono così accentuate e l'ascensore sociale è fermo al piano terra, l'esibizione continua e il volere del lusso e delle ricchezze accumulate incidono con forza sulla psiche e sulle condizioni economiche altrui. Chi non ha accesso all'ascensore sociale prova con l'ascensore social.”
- Dal libro: Il vaso di Pandoro
“L'aspetto peggiore è modellare la propria vita e indirizzarla verso ciò che può funzionare. Chiedersi senza sosta se quello che facciamo potrebbe trasformarsi in un contenuto. Indirizzare l'esistenza non più verso ciò che ci piace ma verso ciò che può verificarsi sui social.”
“I saldi sono quella cosa che tu vai in un negozio con 100 euro di budget per la vecchia collezione e ne spendi 200 per la nuova.”
“La vera evoluzione di una donna sensibile non consiste nello smettere di rimanerci male. Quello è impossibile. Consiste nel rimanerci male senza cambiare programmi.”
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